Ragazza ammessa alla maturità dal Tar poi bocciata, i legali rispondono ai prof del Da Vinci e vanno all’attacco
Se nella lettera inviata al ministro da un insegnante firmata da oltre un centinaio di colleghi e la sospensiva del Tar viene definita come «uno schiaffo alla credibilità dell'insegnante» per gli avvocati “il presidente del Tar di Trento, nel concedere ad "Angela" la sospensiva per essere riammessa all'esame di maturità, ha usato una motivazione che ha scosso gli insegnanti del Liceo da Vinci di Trento, noti per la propria lotta contro i test per l'ammissione all'università”