René Benko resta in carcere a Vienna per altri due mesi
La richiesta di scarcerazione, presentata dal suo avvocato difensore Norbert Wess, è stata rispinta dal Tribunale della capitale austriaca. Anche la Procura di Trento indaga sul magnate 47enne
La richiesta di scarcerazione, presentata dal suo avvocato difensore Norbert Wess, è stata rispinta dal Tribunale della capitale austriaca. Anche la Procura di Trento indaga sul magnate 47enne
Il magnate, indagato dalla Procura di Trento sui presunti intrecci locali fra politica e affari, ieri è stato arrestato invece su ordine delle autorità austriache per altri dossier: si trova al centro del crac del suo gruppo Signa che operava in tutta Europa. Tra gli investimenti del tycoon tirolese l'aeroporto e il nuovo centro commerciale Waltherpark a Bolzano
CARTE Politica e affari: emergono aiuti, amicizie, imbrogli e furbizie
INCHIESTA Intrecci fra imprenditoria e politica in Trentino Alto Adige
IL CASO Inchiesta su affari e politica: accuse pesanti e reazioni
È nel mirino della magistratura in patria, in Germania e in Italia, unica a chiederne anche l'arresto (per ora non eseguito) nell'inchiesta della Procura di Trento. Fra i 77 indagati l'ex assessora di centrodestra a Verona, accusata di aver turbato la gara sui lavori alla stazione Porta Nuova, in accordo con Benko, l'imprenditore trentino Signoretti, il commercialista bolzanino Hager e l'ad di Fs Sistemi Urbani Lebruto
IL CASO Inchiesta su affari e politica: accuse pesanti e reazioni
Il magnate austriaco nel 2019 era entrato con un patrimonio di 4,6 miliardi di euro. Ora la sua società, Signa, ha aperto una procedura di insolvenza
LA CRISI Il crac delle società di Benko, ma il cantiere di Bolzano sembra salvo