Ultima legislatura, ai consiglieri una tantum da 210 mila euro

La prima sforbiciata ai ricchi vitalizi della politica fu decisa durante la tredicesima legislatura (2003 - 2008), con effetto sulla quattordicesima (cioè quella conclusa lo scorso ottobre). Ma poi i consiglieri della «quattordicesima», modificarono la precedente normativa decidendo, per non avere tre sistemi previdenziali diversi, di cancellare il vitalizio per «i nuovi» e di fare in modo che venisse loro ritornato tutto quello che avevano versato durante i cinque anni in carica. Si tratta di una somma di 210 mila euro  I vostri messaggi