Alto Adige / Il caso

L'indagine del Nas nata dai casi di giovani sportivi affetti da tumori correlabili agli anabolizzanti

I carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità di Trento, incaricati dalla Procura di Bolzano, hanno ricostruito un'intricata rete di spedizioni di sostanze in tutta Italia e quindi hanno eseguito sette ordinanze di custodia cautelare: secondo le accuse, figura chiave un bodybuilder e personal trainer altoatesino, a lungo tenuto sotto controllo dai militari di Bressanone

L'INCHIESTA Traffico di anabolizzanti e atleti malati: sette arresti del Nas di Trento