Dolomiti / Il caso

L'albergo: "Israeliani responsabili di genocidio, non sono clienti ben accetti"

Sarebbe questo il messaggio che il gestore di una struttura ricettiva di Selva di Cadore (Belluno) avrebbe inviato a un gruppo che aveva prenotato la vacanza: "Saremo felici di offrirvi una cancellazione gratuita". La denuncia è stata diffusa dal sito della comunità ebraica di Milano

PRECEDENTE San Vito di Cadore: la risposta ai turisti israeliani