Il secondo giorno
Il nuovo Papa è l'italo-argentino Jorge Mario Bergoglio. Si chiamerà Francesco. Era già arrivato vicino al soglio pontificio nello scorso Conclave. Francesco I ha parlato di fratellanza, amore e fiducia. Segnali di speranze per i fedeli, che immediatamente hanno apprezzato la sua semplicità e il suo fare "diretto". Prima di impartire la benedizione ha chiesto ai fedeli di pregare il Signore affinché benedica il suo vescovo: "Vi chiedo un favore", ha detto Festa a Roma (video Micheletto)
Dalla Città del Vaticano gli interventi, le notizie, i tweet, le fotografie, i commenti dell'inviato dell'Adige Paolo Micheletto. Per seguire in diretta l'elezione del nuovo Papa.
ORE 23.43
Jorge Mario Bergoglio diventa Papa all'età di 77 anni, la stessa che aveva Angelo Roncalli quando divenne Papa Giovanni XXIII. La differenza è solo nei mesi: Bergoglio ne ha otto di meno rispetto all'età che aveva Roncalli quando fu eletto Pontefice
ORE 23.40
"Dormirò bene stanotte, e anche papa Francesco dormirà bene. La chiesa è in buone mani, lo sappiamo tutti". Lo ha detto il card. Timothy Dolan incontrando i giornalisti dopo l'elezione. Dolan ha aggiunto anche che "siamo stati molto felici del risultato. Sono emozioni molto grandi: è difficile spiegare questa situazione, conosciamo il Papa come un fratello cardinale, lo stesso uomo che parlava con noi è diventato papa. È una persona semplice, umile, sincera, ma la sua identità è nuova adesso, è una cosa straordinaria".
ORE 23.16
"Per i cattolici di tutto il mondo è un momento di grande gioia: il nostro nuovo Papa Francesco è il 266/esimo successore di Pietro. Dal momento in cui abbiamo visto la fumata bianca lo abbiamo accolto con profonda gratitudine ed ora, seguendo l'esempio di Benedetto XVI, gli manifestiamo una incondizionata venerazione ed obbedienza. E anche il nostro affetto e le nostre preghiere, in continuità con quelle che abbiamo elevato insieme al Papa nella sua prima apparizione dalla Loggia delle Benedizioni della Basilica di San Pietro". Lo afferma in una nota mons. Javier Echevarria, prelato dell'Opus Dei
ORE 23.05
"I miei più cordiali complimenti e auguri per il suo pontificato". Così il presidente di Cuba Raul Castro in un messaggio di saluto al nuovo papa Jorge Bergoglio in un comunicato diffuso a l'Avana
ORE 23.00
Il nuovo Papa Jorge Bergoglio è tifoso, da sempre, del San Lorenzo del quartiere Almagro di Buenos Aires, club del quale ha la tessera n. 88.235. La società è nota a Buenos Aires anche con il nome 'Santa": proprio perchè 'San' Lorenzo e in quanto fondata da un sacerdote, Lorenzo Massa.
A ricordarlo è il quotidiano sportivo Olè, segnalando che il padre del nuovo Pontefice giocava nella squadra di basquet del San Lorenzo. «Fin da bambino, Bergoglio andava allo stadio della squadra, il 'Vecchio Gasometrò, proprio per accompagnare il papà, che giocava appunto al basquet. Molti quotidiani argentini in queste ore si sono subito messi ad "associare" la squadra "Santa" al nuovo Pontefice. 'Santo fin dalla culla», ha sottolineato per esempio Olè, ricordando che senza alcun dubbio «nel sangue il Papa ha Dio, ma ha senz'altro anche lo stemma del San Lorenzo». Fu proprio Don Massa a scegliere i colori (azzurro e rosso) del San Lorenzo, colori presi - ricorda la stampa - dalla mantiglia della Vergine. «Non abbiamo importato il colori da nessuna altra parte. L'abbiamo chiesto alla Vergine: il San Lorenzo è nato proprio nell'ambito della protezione della Vergine», ha ricordato Bergoglio tempo fa, in occasione dei festeggiamenti per il centenario della squadra di Almagro.
ORE 22.33
"Un paladino dei poveri e dei più vulnerabili tra noi": così Barack Obama, rende omaggio a Francesco, primo pontefice sudamericano della storia. Così come fanno tutti i leader mondiali, dalla cancelliera tedesca Angela Merkel al premier britannico David Cameron. L'inquilino della Casa Bianca parla di "giornata storica". E pazienza se dal Conclave non è uscito un pontefice statunitense, come molti americani speravano, riponendo molte speranze soprattutto sull'arcivescovo di New York, Timothy Dolan
ORE 22.15
"Sono choccato di avere un Papa gesuita, perchè i gesuiti si pongono non in condizioni di autorità ma in condizione di servizio. Di solito i gesuiti cercano di resistere... Credo però che Papa Bergoglio viva questo come una chiamata al servizio. Abbiamo un Papa che vuole servire" e la sua elezione non esprime "ricerca di potere, anzi esprime rifiuto del potere e servizio allo stato puro". Lo ha detto padre Federico Lombardi parlando di Papa Bergoglio
ORE 21.52
Il presidente dell'Argentina Cristina Kirchner ha salutato l'elezione di un Papa argentino esprimendo il desiderio che il suo pontificato dia buoni frutti per la "giustizia, l' uguaglianza, la fraternità e la pace nel mondo". Lo scrive su un messaggio inviato a Francesco 1 e postato su Twitter
ORE 21.48
"Con grande piacere apprendiamo che la Chiesa cattolica ha un nuovo Pontefice, Jorge Mario Bergoglio, a cui tocca il difficile compito di guidarci con mano ferma e con grande senso di speranza dentro il terzo millennio". Ad affermarlo il presidente del Consiglio della Provincia autonoma di Trento, Bruno Dorigatti. "Siamo certi - ha aggiunto - che il nuovo Pontefice, sulle orme del suo predecessore, sarà farsi interprete e portavoce di un nuovo umanesimo e di giustizia sociale che questo difficile tempo della tecnica e della globalizzazione richiede per affermare la dignità dell'uomo. A Lui affidiamo con fiducia la nostra speranza perchè siano superati, nel segno della pace, gli stati di disuguaglianza, di povertà e di emarginazione che ancora affliggono tante parti del mondo".
ORE 21.46
Il nuovo Papa Francesco Primo vive con un solo polmone da quando era adolescente. Lo riportano i media americani. Il Pontefice, che ha 76 anni, avrebbe subito l'asportazione di un polmone da ragazzo a causa di una infezione respiratoria. Secondo l'Ap, che cita il biografo ufficiale del Papa Sergio Rubin, Bergoglio "ha rallentato un poco" con l'età e sente gli effetti dell'operazione: due aspetti che lo avevano fatto mettere in basso nella lista dei papabili nella presunzione che il successore di Jospeh Ratzinger dovesse essere relativamente giovane e energico. "Ma sarà molto influente in Conclave, uno dei più ascoltati", aveva detto Rubin prima dell'elezione
ORE 21.20
"Sono del tutto sorpreso". Lo ha detto alla Dpa Georg Ratzinger, fratello di Benedetto XVI, commentando la elezione di Jorge Mario Bergoglio. Il fratello dell'ex papa ha ammesso: "non era nella mia lista"
ORE 21.10
L'annuncio dell'elezione di Jorge Bergoglio a nuovo papa ha colto di sorpresa anche la cattedrale di Buenos Aires dove è subito scattato un applauso. I presenti al momento dell'annuncio stavano recitando il rosario. Una donna di si è inginocchiata e ha esclamato: "Non ci posso credere abbiamo un papa argentino".
ORE 21.00
Voleva fare il chimico Papa Bergoglio. Prima di diventare sacerdote aveva studiato e si era diplomato tecnico chimico. L'ingresso in seminario di Villa Devoto e solo dopo gli studi umanistici
ORE 20.59
Il nuovo Papa ama la semplicità: a Buenos Aires si muove in metropolitana. Non ha né autista, né auto blu
ORE 20.50
Francesco I ha parlato di fratellanza, amore e fiducia. Segnali di speranze per i fedeli, che immediatamente hanno apprezzato la sua semplicità e il suo fare "diretto". Prima di impartire la bendizione ha chiesto ai fedeli di pregare il Signore affinché benedica il suo vescovo: "Vi chiedo un favore", ha detto. Ha fatto subito capire che il suo primo impegno sarà proprio questo, e cioè di essere vescovo di Roma. Argentino e arcivescovo di Buenos Aires, ha 76 anni e ha origini piemontesi. E' un gesuita ed è il primo papa latino-americano della storia, anche se si è capito subito come parli perfettamente la nostra lingua. I giornali lo avevano ignorato al momento di preparare i pronostici sui papabili.
ORE 20.45
L'elezione di Jorge Mario Bergoglio ha determinato anche una piccola gaffe della Conferenza Episcopale Italiana che, evidentemente presa di sorpresa, nel testo del comunicato inviato via email a pochi minuti dall'Habemus Papam ha salutato "la notizia dell'elezione del Card. Angelo Scola a Successore di Pietro". Nella nota allegata, invece, al posto del nome di Scola c'è quello di Bergoglio
ORE 20.30
Ha origini italiane il nuovo Papa. Il bisnonno del cardinale Jorge Mario Bergoglio, appena eletto dal Conclave al soglio pontificio, è nato a Portacomaro, in provincia di Asti. Da lì il padre del Pontefice emigrò a Torino prima di emigrare in Argentina. Nei giorni scorsi il sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo, lo aveva invitato con una lettera a visitare i suoi luoghi natale
ORE 20.15
Il primo latinoamericano nella storia della Chiesa a salire al soglio di Pietro, Jorge Mario Bergoglio, ha come "titolo" di parrocchia romana la chiesa di San Roberto Bellarmino
ORE 20.06
Campane che suonano a festa a Trento e a Bolzano hanno accolto la fumata bianca del Conclave per l'elezione del Papa. Il suono ha suggerito subito a molti l'avvenuta elezione, che si sono precipitati di fronte alle televisioni e ai siti Internet per conoscere il nome del nuovo pontefice
ORE 20.03
Per l'elezione del Papa, l'arcivescovo di Trento, monsignor Luigi Bressan, terrà una conferenza stampa alle 20.30
ORE 20
Il presidente Barack Obama è stato informato dell'elezione del nuovo papa adurante un pranzo con leader repubblicani del Senato in Congresso. Lo riporta la MsNbc
ORE 19.58
Il celebre annuncio «Habemus papam» verrà dato, affacciandosi dalla loggia centrale della Basilica di San Pietro, dal cardinale protodiacono, il francese Jean-Louis Tauran. Subito dopo apparirà il nuovo Pontefice che saluterà la folla dei fedeli, impartirà la solenne benedizione "Urbi et Orbi". Dal momento della scelta dei cardinali, all'attimo dell'affaccio del nuovo Pontefice, saranno passati poco più di 45 minuti. 45 minuti per stabilire chi sarà il 265esimo Pontefice dopo Pietro e il successore di Benedetto XVI
ORE 19.54
Sono tantissimi i giovani in Piazza San Pietro e il loro modo di comunicare la gioia è cantare e ballare. Canti in tutte le lingue, canti religiosi ed anche tifo da stadio. Ma con un obiettivo comune: quello di manifestare la gioia perchè ora la chiesa ha una nuova guida, secondo le loro parole. Le forze dell'ordine iniziano a rendere difficoltosi gli ingressi, anche se non è facile dire no ai fedeli che arrivano di tutta corsa. Via della Conciliazione non si vede più: ci sono solo visi sorridenti e ombrelli colorati. Difficili le comunicazioni: i telefonini faticano ad avere "campo", le connessioni internet per lunghi momenti non funzionano
Ore 19.42
In piazza è partito il toto papa, dopo l'entusiasmo per la fumata bianca, ora il pensiero è quello di sapere chi sarà. Il più «gettonato» nelle previsioni sembra essere Angelo Scola, che è entrato da favoritissimo nel Conclave, In questo caso le previsioni sarebbero state rispettate come con Ratzinger otto anni fa
ORE 19.40
In corso la vestizione
ORE 19.39
Nella storia dei Papi il nome prescelto più volte è quello di Giovanni. Ben 23 Pontefici, infatti, una volta eletti, alla fatidica domanda, "Quo nomine vis vocari?", "Come vuoi essere chiamato?", hanno risposto pronunciando il nome del più giovane dei dodici apostoli, uno dei quattro evangelisti
ORE 19.34
Le campane delle chiese di Beirut hanno cominciato a suonare a festa non appena si è diffusa la notizia dell'elezione del nuovo Papa. Al Conclave ha partecipato anche il cardinale cattolico maronita libanese, Beshara Rai, uno dei due porporati arabi ad aver preso parte alle votazioni insieme con quello dei cattolici copti dell'Egitto, Antonio Naguib. In Libano, dove i cristiani sono tra il 30 e il 40 per cento della popolazione, il Papa emerito Benedetto XVI aveva compiuto una storica visita nel settembre del 2012
ORE 19.27
Si alzano fortissime le urla "Viva il Papa", con un chiaro accento sudamericano, vista la presenza di tanti brasiliani. Ma stanno arrivando anche i romani, molti di corsa a piedi perché il traffico della città è già paralizzato nella zona attorno al vaticano. Decine di giornalisti alla caccia delle prime dichiarazioni dei fedeli, il modo da riempire il vuoto prima dell'annuncio ufficiale. Continua fortissima la pioggia, ci sono centinaia di ombrelli colorati e sconosciuti ch si abbracciano
ORE 19.10
La fumata bianca dal comignolo della Cappella Sistina dove i cardinali sono riuniti da ieri ha segnalato che il nuovo papa è stato eletto. Il pontefice è stato eletto al quinto scrutinio dopo le fumate nere di ieri sera e di questa mattina
ORE 19.05
"Nervosissimo" e incollato alla 'Pope-Cam' che inquadra il comignolo della Sistina, il fratello di Timothy Dolan è convinto che "più le votazioni vanno avanti, più aumentano le chance per l'attuale cardinale arcivescovo di New York. "Per chi spera e prega per il cardinale Dolan, più a lungo va il Conclave e meglio è", ha detto Bob Dolan, ex anchor sportivo per la rete locale TMJ4, una affiliata della Nbc, a Milwaukee. Se non fosse eletto il fratello, Bob Dolan resterebbe deluso. "Allo stesso tempo - ha dichiarato - sarei contento di riaverlo nel nostro paese, contento di sapere che il rapporto con mio fratello non cambierà perchè è diventato Papa".
ORE 18.34
"Tutta la famiglia ha paura che Christoph sia eletto papa". Christoph è il cardinale di Vienna Schoenborn, e a confessare i timori familiari è sua madre, Eleonore. Alla 'Kleine Zeitung', la mamma di uno dei porporati ritenuti 'papabilì, una donna di 91 anni, dice: se fosse eletto pontefice "per me sarebbe finita. Praticamente non potrei più vedere Christoph. E io non ho la forza di andare a Roma". La sua è anche una riserva sull'incarico: "Un peso così grande io non lo auguro a nessuno. E tanto meno a mio figlio".
ORE 18.10
Dennis Rodman a Roma
ORE 18.05
ORE 18
In piazza San Pietro sembra scattare una sorta di ora x e i fedeli immancabili cominciano a riempire la piazza. Incuranti della pioggia, muniti di ombrelli, impermeabili e cappellini, con largo anticipo sono lì a fissare il comignolo in attesa della prossima fumata. Come al solito c’è chi prega in piccoli gruppi, recitando il rosario; chi intona canti del proprio paese o religiosi; chi chiacchiera e scruta il cielo sperando che la pioggia cessi. Non mancano anche in questo pomeriggio uggioso gli amanti delle foto ricordo. Molti fotografi anche oggi si sono sistemati da diverse ore sotto la pioggia alla ricerca dello scatto migliore, più efficace dei colleghi e che magari possa portare ad una improvvisa notorietà e qualche buon affare.
ORE 17.20
Per alcuni minuti un gabbiano si è posato sul luogo più osservato in questo momento da tutto il mondo: il comignolo da dove escono le fumate del conclave. Indifferente alla copiosa pioggia, il gabbiano è rimasto lì osservato dalla piazza che, a volte, rideva della strana e inconsueta immagine. Qualcuno più pragmatico si limitava a constatare: «Se il gabbiano sta lì vuol dire che non hanno acceso la stufa». Poi, come era venuto, il gabbiano se ne è andato e sui 4 maxischermi in Piazza San Pietro è rimasta l’immagine di sempre. Per sua fortuna, il gabbiano ha lasciato il comignolo prima della fumata
ORE 16.51
La Protezione civile è al lavoro per ridurre al minimo i disagi. Come si vede nella foto, i divieti non mancheranno, oggi attorno al Vaticano
ORE 16.50
Quando giocava nella Nba accanto a Michael Jordan era famoso per il talento e i suoi comportamenti eccentrici, dentro e fuori dal campo. Dennis Rodman ha scelto di nuovo una strada originale, stavolta per portare un messaggio nel luogo in cui sono puntati tutti gli occhi del mondo. L’ex campione dei Chicago Bulls - come riferisce l’agenzia specializzata Agipronews - è sbarcato oggi a Roma dove è stato al fianco del bookmaker Paddy Power in piazza San Pietro per supportare il cardinale Peter Turkson: il ghanese è uno dei papabili e la sua elezione porterebbe per la prima volta sul Soglio pontificio un Papa di colore. Sarà molto difficile - ha raccontato ad Agipronews Rodman - ma un Papa nero forse sarebbe più vicino ai problemi del mondo
ORE 16.15
In piazza San Pietro oggi sono aumentate le misure di sicurezza. Per entrare sotto il colonnato, infatti, bisogna mettersi in fila e passare attraverso il metal detector. Segno che la tensione sta crescendo, in vista dell'avvicinarsi dell'elezione del nuovo Papa, ma anche una misura stabilita per evitare altre incursioni come quella di ieri pomeriggio del gruppo ucraino "Femen"
ORE 16.00
Pregano per i partecipanti al conclave e seguono in televisione le fumate dal comignolo della cappella Sistina i frati del Sacro Convento di Assisi che continuano ad avere una particolare attenzione a quanto accade in Vaticano. "In questi intensi momenti invochiamo lo Spirito Santo per i cardinali impegnati a eleggere il successore di Pietro" ha detto padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del Sacro Convento. Anche il sito della rivista San Francesco patrono d'Italia è stato letteralmente preso d'assalto in questi giorni. Oltre un milione e 800 i visitatori registrati sul portale. Per la prima volta, anche tutta la redazione della rivista si è trasferita a Roma per seguire l'elezione del nuovo Pontefice. Evento che è seguito anche dai pellegrini che continuano ad affollare la città di San Francesco. Molti quelli che chiedono informazioni su quanto accade ai frati delle Basiliche. "Li informiamo e li invitiamo a pregare per il conclave" ha spiegato padre Fortunato
ORE 15.30
Mentre il conclave prosegue con le sue fumate nere, un grande numero di preti cattolici cinesi si augura che il prossimo Papa sia italiano. "Può sembrare strano ma la maggioranza, soprattutto ai livelli più alti della gerarchia, pensa che in questo modo ci sarebbe più stabilità al centro della Chiesa", ha dichiarato all'ANSA uno di loro
ORE 14.25
Rispondendo alla domanda di un giornalista spagnolo, padre Lombardi ha annunciato che la prima messa del nuovo Papa potrebbe essere prevista per martedì 19 marzo, giorno di San Giuseppe: "Potrebbe essere una buona ipotesi", ha fatto sapere.
ORE 14.15
Dal Vaticano l'annuncio che il Papa emerito Ratzinger non sarà presente alla prima Messa del suo successore. Per quanto riguarda invece le proposte di Femen, il gruppo femminista che ha protestato anche ieri a seno scoperto in piazza san Pietro prima di venire allontanate, padre Lombardi ha fatto la battuta: "Spero che non prendano il raffreddore".
ORE 13.55
Padre Lombardi parla della vita dei cardinali nella loro residenza di Santa Marta: "Hanno la totale libertà di organizzare il tempo a loro disposizione, oltre i pasti, anche per gli incontri tra di loro. Non c'è alcun limite in questo. Non abbiamo testimonianze dirette, ma immagino che sia un tempo sereno, in cui si dà spazio al giusto riposo, che è importante per tutti, ma anche al normale parlare tra i cardinali, in modo da acquisire tutti gli elementi utili per la votazione". E' previsto che si possa arrivare anche a piedi in cappella Sistina e molti cardinali hanno utilizzato questa possibilità.
ORE 13.40
Padre Lombardi mostra la scheda elettorale per l'elezione del Papa. Si tratta di un rettangolino di carta di 12 cm per 14, con su scritto "Eligo in summum pontificem" e uno spazio bianco entro il quale va scritto il nome
ORE 13.25
Padre Lombardi scherza: "Ci siamo anche preocupati di sapere se l'emorme fumata nera aveva oscurato gli affreschi della Cappella Sistina o creato problemi, ma per fortuna è andato tutto bene". I cardinali poi stanno bene e sono di buon umore, qualcuno di loro è andato a piedi in Conclave anche questa mattina.
ORE 13.15
Iniziata la conferenza stampa al Media Center del Vaticano. Padre Federico Lombardi dice: "Sentiamo salire l'emozione, ho visto tanta gente in piazza San Pietro, più di quella che io stesso mi sarei aspettato". Un clima sereno e gioioso che prelude ad una esperienza bellissima, come è stato otto anni fa con Papa Ratzinger".
ORE 13.00
Sono arrivate centinaia di giornalisti al Media center del Vaticano. Tutti ad attendere il responsabile dell'Ufficio stampa, Federico Lombardi. E soprattutto con la speranza che lo stesso Lombardi dia notizie da comunicare al mondo.
ORE 12.15
Ecco il video di Paolo Micheletto, girato pochi minuti della fumata nera.
ORE 12.10
La delusione di un gruppo di religiosi polacchi dopo la fumata nera di questa mattina.
ORE 12.00
Intono alle 12.30 i cardinali ritorneranno a Santa Marta, dove alle 13 è previsto il pranzo. Alle 16 avverrà di nuovo in trasferimento verso la cappella Sistina, dove i porporati avranno due nuove votazioni a partire dalle 16.30. Ritmi serrati, tenuto conto anche e soprattutto dell'età media avanzata dei "fratelli" chiamati ad eleggere il nuovo Pontefice. Ricordiamo che anche per i loro collaboratori c'è la regola del silenzio: chi parla rischia la scomunica.
ORE 11.45
Anche nel secondo e nel terzo scrutinio, che si sono svolti stamani, non è stato raggiunto il quorum di 77 voti (due terzi del Conclave) per l'elezione del nuovo Papa. Il fumo uscito dal comignolo della Cappella Sistina è di un nero meno intenso rispetto a quello di ieri sera, in alcuni momenti era quasi grigio, ma è inequivocabile che si tratti di fumata nera. Nel pomeriggio è previsto un massimo di due scrutini.
ORE 11.40
Seconda fumata nera. Accordo lontano per il nuovo Papa, anche le due votazioni del mattino non hanno portato al nuovo Papa. L’attesa è diventata immancabile appuntamento per stranieri e romani che si riuniscono in piazza San Pietro. L’evento che in molti hanno già battezzato "pope hour" porta migliaia di fedeli in piazza. Oggi pomeriggio altre due votazioni
ORE 11.35
La "torcida" brasiliana in attesa di una nuova fumata.
ORE 11.20
Piazza san Pietro si riempie, anche perché ha smesso di piovere.
ORE 10.50
"Nel periodo di transizione tra un successore di Pietro e un altro è particolarmente importante rivolgere tutta la nostra attenzione al pastore supremo della Chiesa, a Gesù Cristo stesso. È Lui che rimane". Lo afferma il vescovo di Bolzano e Bressanone Ivo Muser nella sua Lettera pastorale per la Pasqua. "Papa Benedetto XVI - sottolinea Muser - ha rinunciato con una decisione che ancora una volta ha mostrato in tutta evidenza la credibilità, il senso di responsabilità, l'amore per la Chiesa e l'umiltà di questo Papa". Il vescovo di Bolzano proprio ieri ha incontrato il suo precedessore Karl Golser, gravemente malato. Il vescovo emerito ha seguito la Messa in sedia a rotelle, vestito con i paramenti vescovili.
ORE 10.30
Il responsabile dell'Ufficio stampa del Vaticano, padre Federico Lombardi, tra poco incontrerà i giornalisti. I suoi collaboratori hanno già fatto sapere che "non ha comunicazioni" da fare. Del resto, la notizia può arrivare solo dal comignolo, inquadrato da decine di telecamere fisse per tutto il giorno. Fedeli "irriducibili" sfidano intanto il maltempo e aspettano la seconda fumata del conclave. Molti si sono riparati sotto il colonnato, mentre molti altri, sotto gli ombrelli, si sono accalcati vicino ai fotografi ai piedi del sagrato. Nella piazza una trentina di polacchi, che vivono in Inghilterra, sventolano bandierine del loro Paese e intonano canti della loro terra d'origine. E' presente anche una scolaresca composta da circa 70 bambini di una scuola elementare in provincia di Milano, avvicinata da un giornalista dell'Ansa. "Era un pellegrinaggio già previsto - spiega una delle maestre - ma visto che c’è il conclave in corso, abbiamo deciso di portare i bambini a vedere la prossima fumata".
ORE 9.25
Tutto pronto per le prime votazioni. Il programma prevede che verso le 9.30 i cardinali si trasferiscano nella Cappella Sistina dove, dopo le preghiera dell'ora media, inizieranno il nuovo turno di scrutini: è previsto che ci siano due votazioni la mattina e due il pomeriggio. In caso di elezione del nuovo Papa si avrà subito la fumata bianca. Se, invece, il primo scrutinio non dovesse avere risultato positivo, le schede verranno bruciate insieme a quelle del secondo scrutinio qualunque sia l'esito. Questa procedura sarà seguita sia la mattina che il pomeriggio.
ORE 9.15
Opinione generale: questa volta non sarà come otto anni fa. Allora c'era una personalità sopra le altre ed era facile prevedere che Joseph Ratzinger sarebbe diventato Benedetto XVI con poche votazioni. Adesso c'è bisogno di più tempo. Già, perché fu praticamente un Conclave-lampo quello che nell’aprile di otto anni fa, primo Conclave del terzo millennio, elesse papa Benedetto XVI.
Convocato dopo la morte di Giovanni Paolo II, avvenuta il 2 aprile 2005, si svolse nella Cappella Sistina in due giorni, il 18 e 19 aprile, e si articolò in soli quattro scrutini, arrivando così all’elezione di Joseph Ratzinger, allora decano del Collegio cardinalizio.
Anche allora, come in questo Conclave 2013, il quorum per l’elezione era di 77 voti, pari ai due terzi dei 115 elettori. La mattina del 18 aprile, nella basilica di San Pietro, venne celebrata la messa «Pro eligendo Pontifice», presieduta proprio da Ratzinger. Nella sua omelia, colui che di lì a poche ore dopo sarebbe diventato Papa, tuonò già come la «dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie». Alle 17.56 del giorno dopo, dal comignolo della Sistina uscì l’attesa fumata bianca. Alle 18.07 le campane della basilica di San Pietro suonarono, confermando l’elezione del nuovo Papa.
Dopo circa mezz’ora il cardinale protodiacono Jorge Medina Estevez, cileno, si affacciò alla loggia centrale della basilica per annunciare il tradizionale Habemus Papam.
Altri dieci minuti, ed ecco il neo-eletto Pontefice presentarsi al mondo, col saluto rimasto celebre in cui si definiva «un umile lavoratore nella vigna del Signore»
ORE 8.45
Nelle vetrine dei negozi attorno a San Pietro sono in vendita felpe, spillette e altri gadget per la Giornata mondiale della gioventù, che nel 2013 viene organizzata a Rio de Janeiro. Che festa se ci sarà il Papa brasiliano ad accogliere i ragazzi di tutto il mondo!
ORE 8.30
Questa mattina due votazione per i cardinali chiamati ad eleggere il nuovo Papa. Nel pomeriggio, altra indicazione doppia. Dopo aver consultato le opinioni dei vaticanisti più accreditati, si ha la sensazione che sarà domani il giorno decisivo per vedere il successore di Ratzinger affacciarsi alla Loggia di San Pietro.
Gli immancabili bookmakers invitano a scommettere su giovedì, ma oltre a loro c'è il parere più autorevole del cardinale Dolan, che ha messo nero su bianco l'ipotesi di dover attendere non più tardi di domani. Più il tempo passa e gli stessi vaticanisti hanno la sensazione che le possibilità del favorito Angelo Scola diminuiscono: già ieri sono arrivate alcune critiche nei suoi confronti dagli Usa e un accordo stretto sui tempi giova a suo favore.
ORE 8.15
Tutte le notizie del primo giorno