Biancofiore si dimette «È l'apocalisse d'Italia»
Michaela Biancofiore, leader del Pdl regionale, ieri sera si è dimessa dalla carica di sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri. «Sto andando a rimettere il mio mandato nelle mani del presidente Berlusconi, che per quella carica mi ha indicato all'interno del governo Letta da lui fortemente voluto», ha comunicato. «La condanna di un innocente, del leader del centrodestra italiano, dell'uomo politico col maggior numero di consensi della seconda Repubblica, del 4 volte presidente del Consiglio, del maggior contribuente per frode fiscale è l'apocalisse d'Italia», ha denunciato
Michaela Biancofiore, leader del Pdl regionale, ieri sera si è dimessa dalla carica di sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri. «Sto andando a rimettere il mio mandato nelle mani del presidente Berlusconi, che per quella carica mi ha indicato all'interno del governo Letta da lui fortemente voluto», ha comunicato. «La condanna di un innocente, del leader del centrodestra italiano, dell'uomo politico col maggior numero di consensi della seconda Repubblica, del 4 volte presidente del Consiglio, del maggior contribuente per frode fiscale è l'apocalisse d'Italia, la fine del mondo politico italiano e di una parvenza di democrazia nel Paese», ha denunciato. E ancora: «Siamo alle tenebre, mi spiace per le generazioni future che vedranno l'involuzione delle libertà. Berlusconi era ed è il simbolo della lotta per la libertà e per questo è stato perseguitato. Oggi più che mai ci stringiamo intorno a lui, gli chiediamo di non mollare e a chi ci chiede di "deporre le armi" diciamo fino in fondo "Molon Labè" - "Venitele a prendere"».