Ice Bucket Challenge, in Italia raccolti 2,4 milioni
Fondi per 1,4 milioni di euro a progetti di Ricerca sulla Sla, 300 mila euro per realizzare una Biobanca e 700 mila per il sostegno ai malati e alle famiglie. Così l'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (Aisla) spenderà i 2 milioni e 400 mila euro ricavati grazie alle secchiate d'acqua benefiche dell'Ice Bucket Challenge e alla raccolta fondi culminata nella Giornata Nazionale sulla SLA del 21 settembre scorso. Lo hanno reso noto Massimo Mauro, presidente di Aisla, e Mario Melazzini, presidente di AriSLA
Fondi per 1,4 milioni di euro a progetti di Ricerca sulla Sla, 300 mila euro per realizzare una Biobanca e 700 mila per il sostegno ai malati e alle famiglie. Così l'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (Aisla) spenderà i 2 milioni e 400 mila euro ricavati grazie alle secchiate d'acqua benefiche dell'Ice Bucket Challenge e alla raccolta fondi culminata nella Giornata Nazionale sulla SLA del 21 settembre scorso. Lo hanno reso noto Massimo Mauro, presidente di Aisla, e Mario Melazzini, presidente di AriSLA, la Fondazione Italiana di Ricerca per la Sla. In particolare, Aisla utilizzerà 1,4 milioni - tramite AriSla - per sostenere nuovi progetti di ricerca sulla SLA anche con un nuovo bando Ice bucket 2015. Saranno premiati i progetti che avranno una maggiore ricaduta sul paziente. La loro selezione è attualmente in corso e verrà completata entro la fine del 2014. I 300 mila euro serviranno invece per la realizzazione della prima Biobanca Nazionale dedicata alla ricerca sulla Sla e aperta a tutti i ricercatori, un archivio scientifico in grado di raccogliere un numero ampio di tessuti e campioni biologici e rendere quindi più efficace il lavoro dei ricercatori. Infine 700 mila euro saranno utilizzati per il sostegno ai malati: formazione di figure specializzate nell'assistenza domiciliare, iniziative di informazione sulla malattia. In particolare i fondi serviranno a sostenere con aiuti concreti i malati e le loro famiglie, circa 6000 in tutta Italia. "Solo nell'ultimo anno - commenta Massimo Mauro - la nostra associazione ha potuto aiutare 2000 malati di sla e le loro famiglie in tutta Italia. In 31 anni di attività Aisla ha dedicato all'assistenza dei malati più di 2 milioni di euro e 7 milioni alla ricerca scientifica sulla sla. La grande risposta degli Italiani alle recenti campagne di raccolta fondi dimostra che il Terzo settore è un punto di riferimento per le persone che affrontano la malattia e per il sostegno alla ricerca". E Mario Melazzini sottolinea come "la campagna dell'Ice Bucket Challange è servita a dimostrare che il gioco di squadra nella lotta contro la sla può ottenere straordinari risultati. L' AriSLA dal 2009 ad oggi ha investito 6,5 milioni di euro, finanziato 71 gruppi di ricerca ed è al fianco di oltre 100 ricercatori su tutto il territorio nazionale".