Inaugurato alla vigilia di Natale e costato 13 milioni di euro, il viadotto «Scorciavacche» sulla Palermo-Agrigento è «crollato» a Capodanno. Metà carreggiata «del rilevato d'accesso» è sprofondata. L'Anas ha deciso di chiudere al traffico la strada tra il chilometro 226 e il chilometro 227 nei pressi di Mezzojuso. La procura di Termini Imerese (Pa) ha avviato un'inchiesta per crollo colposo. L'area è stata posta sotto sequestro e oggi sarà affidata ai periti per una consulenza tecnica. «Solo per una fortunata coincidenza non si è fatto male nessuno, ma questo non cambia di una virgola le colpe dei colpevoli. Ho chiesto ad Anas il nome del responsabile: è finito il tempo degli errori che non hanno mai un padre. Pagheranno tutto», ha scritto su Facebook il premier Renzi. «Un fatto inaudito e inaccettabile», gli ha fatto eco il ministro Lupi. L'Anas, che si dice pronta ad una azione legale, ha contestato alla ditta «Bolognetta scpa» il difetto di esecuzione, disponendo l'immediata installazione di un sistema di monitoraggio di tutte le strutture su cui si regge la strada.