L'apertura del M5S: il Pd dia una rosa di nomi
Grillo e Casaleggio chiamano Matteo Renzi. E, mentre la corsa al Quirinale è sempre più aperta, invitano il premier a fornire una rosa di nomi che sottoporranno, poi, al giudizio del web.
"Chiediamo a Renzi prima che inizino le votazioni la rosa dei nomi che si appresta a presentare - pressano i due dal blog - per proporla ai nostri iscritti in Rete e farla votare". "I nomi che avrebbe fatto il M5S - aggiungono - sarebbero stati tutti scartati come lo furono nel 2013".
"Toc toc Renzi batti un colpo di democrazia" si legge sul blog che lamenta: "Le opposizioni non esistono in questo disegno" di nomina del Presidente della Repubblica solo da parte del "duo Berlusconi/Renzi". "E' un baratto, un mini comitato d'affari, un suk. Le opposizioni sono chiamate in causa dal magnifico duo solo per ricattarsi a vicenda, se serve, e spuntare qualcosa come è successo per il voto della legge elettorale". Non solo, "un presidente scelto dal Nazareno sarà "scelto da un condannato in via definitiva che in cambio riceverà la grazia attraverso la legge della delega fiscale e l'assicurazione che la sua concessione per le frequenze nazionali non verrà toccata. Le opposizioni non esistono in questo disegno".
DI BATTISTA SU FACEBOOK
Chiediamo al PD una rosa di nomi per il Quirinale. Siamo disposti a discuterne sottoponendoli ai nostri iscritti. Il nostro è un atteggiamento estremamente responsabile. Occorre trasparenza, correttezza e la consapevolezza che il bene collettivo è infinitamente più importante degli interessi o patti individualistici.