Pakistan, Malala condanna l'omicidio di un'attivista per i diritti umani
Un'attivista pachistana per i diritti umani, Sabeen Mahmud, è stata uccisa a colpi di pistola a Karachi, in Pakistan (questa mattina ora italiana) poche ore dopo aver tenuto un seminario sulla politica nella provincia del Baluchistan.
Secondo quanto riferisce la polizia, uomini armati hanno aperto il fuoco contro la giovane, 30 anni, colpendola con cinque proiettili, mentre rientrava a casa insieme alla madre, rimasta ferita nell'agguato.
Il premio Nobel per la pace, la giovane pachistana Malala Yousafzai, che è riuscita a sopravvivere a un attacco dei talebani mirato ad ucciderla nel 2012, ha condannato l'omicidio della coraggiosa attivista.