Aeroporto di Fiumicino chiuso dopo un incendio
Era da poco passata la mezzanotte quando un violento incendio si è sviluppato al terminal 3 dell’aeroporto di Roma Fiumicino, partendo dalla cucina di un punto di ristoro. Le indagini, che inizialmente hanno considerato tutte le ipotesi, hanno già escluso che possa essersi trattato di una azione dolosa.
Le fiamme hanno provocato una colonna di fumo altissima, visibile anche a chilometri di distanza. L’aeroporto è al momento ufficialmente chiuso fino alle 14, ma gli arrivi stanno già riprendendo gradualmente e il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha chiesto all’Enac di valutare la riapertura dello scalo il più presto possibile. Per un ritorno alla completa normalità ci vorranno però alcuni giorni.
Le fiamme, domate sette ore dopo il divampare dell’ incendio, si sarebbero propagate lungo i collegamenti elettrici facendo scattare l’allarme antincendio che avrebbe funzionato correttamente senza però poter spegnere le fiamme ormai troppo alte. Distrutte alcune cabine di controllo passaporti e circa 1000 metri quadrati di locali, tra cui molti negozi.
Chiuse le autostrade per l’aeroporto, in particolare la Roma-Fiumicino, in direzione aeroporto, e lo svincolo della Roma-Civitavecchia. Dalle 4.40 è stata sospesa la circolazione ferroviaria nella stazione Fiumicino aeroporto, ripresa dalle 7 in direzione della capitale per garantire il deflusso dei passeggeri in arrivo. Ancora sospese, invece, le corse Trenitalia in direzione aeroporto.
Intanto Alitalia ha invitato i passeggeri a non recarsi all’aeroporto di Fiumicino fino alla riapertura dello scalo, prevista per le 14, spiegando di aver provveduto a cancellare tutti i voli in partenza da Fiumicino fino a quell’ ora, con ricadute sull’intero traffico nazionale della compagnia di bandiera. Garantiti gli arrivi dei voli intercontinentali previsti in mattinata. Tutti i passeggeri coinvolti hanno diritto alla riprotezione su nuovi voli Alitalia, modificando la propria prenotazione entro domenica 10 maggio, o al rimborso del biglietto in caso di cancellazione.
La procura di Civitavecchia, le cui competenze comprendono anche lo scalo di Fiumicino, attende dalla Polizia Giudiziaria i primi risultati degli accertamenti in corso. Successivamente gli inquirenti decideranno se e come procedere sull’episodio.