A Rovereto l'Università cerca feedback con il territorio
Cosa fa l’Università di Trento per il territorio? Quanto la comunità trentina è consapevole del valore e della presenza dell’Ateneo? Si è sviluppata intorno a questi interrogativi il dialogo che oggi ha trovato una sintesi nell’Assemblea pubblica di Ateneo. Più che una cerimonia, un momento di ascolto reciproco che si è tenuto, per la prima volta, a Rovereto, a Palazzo Istruzione. Punto di arrivo di un percorso preparatorio durato mesi e fatto di incontri con le categorie sociali ed economiche del territorio per ascoltare le loro esigenze e raccogliere proposte. Ma anche punto di partenza per nuove iniziative volte a rafforzare una collaborazione sul fronte della didattica, della ricerca e del trasferimento di conoscenza. Nell’accogliere gli ospiti oggi pomeriggio il presidente del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo, Innocenzo Cipolletta ha voluto cominciare proprio con le novità: un blog, un questionario e una pubblicazione a cui tutti sono invitati a contribuire per migliorare il dialogo.
All’Assemblea pubblica di Ateneo hanno partecipato amministratori pubblici a più livelli, rappresentanti delle categori economiche e sociali, tra cui il vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi, gli assessori provinciali Sara Ferrari e Carlo Daldoss, il sindaco di Rovereto Francesco Valduga e la presidente Comunità delle Giudicarie e vicepresidente Consiglio delle autonomie, Patrizia Ballardini,il presidente del Consiglio degli studenti, Lorenzo Varponi, Paolo Mazzalai, presidente Confindustria Trento, Diego Schelfi, presidente Federazione Trentina della Cooperazione e Franco Ianeselli, segretario generale Cgil, in rappresentanza delle Confederazioni sindacali provinciali. Per l’Università di Trento sono intervenuti Oscar Cainelli, socio dello spin-off dell’Università di Trento Smart Hydrogeological Solutions, Massimo Turatto, direttore Centro Mente e Cervello - CIMeC, Mariangela Franch, responsabile del corso di laurea magistrale in Management della Sostenibilità e del Turismo – MaST, Remo Job, direttore Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive, Paola Quaglia, delegata per i tirocini curriculari, il placement e gli alumni, Lorenzo Pavesi, direttore Dipartimento di Fisica e Carlo Buzzi, docente presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale.