Terrore Boko Haram in Nigeria Oltre 150 morti in attacco a villaggio
Almeno 150 persone sono state uccise o sono morte annegate in un fiume a nordest della Nigeria mentre tentavano di fuggire alle violenze degli estremisti islamici di Boko Haram. Lo riferisce PressTv. Il massacro è avvenuto il 13 agosto scorso, ma la notizia è stata diffusa solo oggi dopo il racconto dei testimoni.
L'attacco, hanno raccontato, è avvenuto nel remoto villaggio di Kukuwa-Gari, nello stato nord-orientale di Yobe, martoriato dalle violenze. Gli integralisti islamici hanno assalito il villaggio a bordo di moto e di un'auto, costringendo gli abitanti a fuggire. A quel punto hanno aperto il fuoco: molte persone sono cadute nel fiume nel tentativo di fuggire ai colpi e sono morti annegati. I testimoni hanno riferito che i corpi di diverse persone sono stati recuperati a diversi chilometri di distanza. La notizia del massacro è stata diffusa solo oggi in quanto i terroristi hanno distrutto le antenne per la telecomunicazione intorno al villaggio.
Il terrore diffuso dagli spietati terroristi del fondamentalismo islamico di Boko Haram, fronteggiato anche una forza speciale internazionale africana composta da 9 mila militari africani di quattro nazioni, continua a colpire inducendo motli a fuggire. Le stragi sono quotidiane e i terroristi hanno anche proclamato un califfato islamico emulando anche in questo l'impostazione data in Nordafrica dai terroristi dell'Isis.