Dai vitalizi 1,2 milioni di euro di aiuti alle famiglie in difficoltà
La Giunta regionale e l'ufficio di Presidenza del Consiglio hanno concordato di procedere con i pignoramenti
Grazie alle risorse provenienti dal fondo regionale alimentato con i rimborsi sui vitalizi degli ex consiglieri provinciali, la Giunta regionale, su proposta dell'assessore Violetta Plotegher, ha deciso una seconda assegnazione alle Province autonome di Trento e di Bolzano per il finanziamento di sei progetti a sostegno delle famiglie.
Complessivamente, sono stati stanziati 1.200.565 euro, di cui 234.315 vanno alla Provincia autonoma di Trento e 966.250 alla Provincia autonoma di Bolzano. La priorità - informa una nota - è stata data ai progetti che possano aiutare quelle famiglie che non riescono ad essere raggiunte dagli interventi in campo sociale già esistenti e messi in campo dalle due Province.
Lo scorso 7 ottobre la Giunta regionale aveva finanziato 16 progetti a favore dell'occupazione. Con la delibera di oggi vengono finanziati cinque progetti presentati dalla Provincia autonoma di Bolzano che riguardano l'assistenza a bambini e ragazzi con disabilità, a famiglie con malati psichici e alla diffusione del congedo parentale da parte di padri.
Il progetto finanziato alla Provincia autonoma di Trento riguarda la possibilità di offrire un'esperienza di coabitazione attiva tra giovani per renderli indipendenti e prepararli all'autonomia lavorativa e dalla famiglia d'origine. Il progetto è gestito dall'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili.
La Giunta regionale e l'ufficio di Presidenza del Consiglio hanno concordato di procedere con i pignoramenti. Ugo Rossi: «Dobbiamo applicare la legge».