Assenteismo al Comune di Sanremo: vigile timbra il cartellino in mutande
C’è anche il vigile urbano custode dell’anagrafe del Comune di Sanremo che, in mutande e ciabatte, timbra frettolosamente il cartellino e poi se ne torna a farsi gli affari propri nei frame del video delle telecamere nascoste collocate dalla Guardia di finanza per comprovare il diffuso assenteismo del 72% dei dipendenti del Comune di Sanremo (Imperia).
Un video che non ammette repliche e che mostra dipendenti che entrano, timbrano e escono, uno addirittura senza nemmeno togliersi il casco, oppure con le buste della spesa e quelle dello shopping appena cominciato. C’è che timbrava al mattino presto poi andava a aprire il chiosco dei fiori della moglie, chi timbrava per sè e per altri cinque-sei colleghi, chi timbrava l’entrata e poi se n’andava e tornava nel pomeriggio a timbrare l’uscita. «Dai fotogrammi - commentano gli inquirenti - si comprende come questa importante formalità fosse diventata solo una scocciatura in barba alla correttezza dei dipendenti onesti. Non esiste nemmeno più la percezione del disvalore, non c’è alcuna remora di coscienza».