Uccidono un bimbo autistico Arrestati due poliziotti americani
Le bocche restano cucite ma lo sgomento è palpabile e monta la rabbia su un altro inquietante episodio che vede protagonista la violenza troppo facile della polizia americana. Questa volta siamo nel cuore della Louisiana dove un bambino autistico di sei anni è morto sotto i colpi di poliziotti che hanno aperto il fuoco contro la macchina su cui viaggiava insieme con il padre che è rimasto gravemente ferito.
Arrestati due dei quattro agenti ritenuti coinvolti, ma le autorità non dicono molto di più a parte l'emblematica frase del capo della polizia della Louisiana che in conferenza stampa ha affermato: «È la cosa più inquietante che abbia mai visto. E non dico altro».
Le indagini sono in corso, ma al momento sono state rese note solo le prime ricostruzioni dei fatti. Jeremy Mardis viaggiava insieme con il padre, Chris Few, a bordo di un'auto nella città di Marksville, quando i poliziotti hanno aperto il fuoco contro il veicolo. Gli agenti avrebbero affermato di essere sulle tracce del papà del bimbo sul quale pendeva un mandato d'arresto. Di averlo individuato e di aver ingaggiato un inseguimento, fino ad una strada senza uscita. Qui hanno sparato. Cinque i colpi che hanno colpito il bimbo di sei anni alla testa e al torace, uccidendolo.