Preside vicentino compra crocifissi per tutte le aule
Crocifissi in tutte le aule scolastiche. Ad annunciarlo, in una circolare interna per gli auguri natalizi, il preside del liceo "Brocchi" di Bassano del Grappa, Gianni Zen. La decisione arriva a poche settimane di distanza dalle polemiche sollevate dalla notizia, smentita dalla dirigenza dell'istituto, che alcuni ragazzi di fede musulmana avrebbero abbandonato l'aula durante il minuto di raccoglimento per le vittime delle stragi di Parigi.
"Per sottolineare la nostra idea di scuola come "casa di tutti", che ama il pensiero positivo, aperto e dialogante - scrive il prof, Zen, spiegando l'iniziativa - ho pensato, accogliendo diverse richieste, di affiggere, nei prossimi giorni, in tutte le aule e laboratori i crocifissi, 96 in tutto. Una scelta fatta, non solo perchè le norme lo prevedono, ma prima ancora per rendere testimonianza di simboli e valori che, assieme ad altri di altre tradizioni culturali, hanno formato la nostra storia culturale e sociale". "Mi auguro - rileva - che questa scelta non sia letta come divisiva, ma come apertura di dia-logo, base cioè di un "logo" frutto della condivisione e della fraternità".
"Il presepe, che ho di recente caldeggiato, e il crocifisso - conclude il preside - vanno intesi, al di là del personale "dono della fede" religiosa, come simboli universali, non cioè solo confessionali. Se il Natale ci dice il valore della vita come dono, il crocifisso ci dice che il senso della vita è donarsi a tutti, per il bene di ciascuno".