Yara, l'imputato Bossetti attacca i mass media
Massimo Bossetti, imputato per l’omicidio di Yara Gambirasio scrive al settimanale «Oggi» che gli chiede come sta e risponde: «Da schifo!!! Con una dignità completamente distrutta, continuamente stuprata dai media, e tutti i giorni, mesi e forse anni trascorsi ingiustamente in questa cella per i loro dannati sbagli. Chi mi ridarebbe la vita, famiglia e dignità che totalmente mi hanno distrutto?».
«Sto terribilmente soffrendo per tutta questa lontananza dal mio amore Marita e i miei fantastici adorabili cuccioli, tutto perché al giorno d’oggi a essere innocente si diventa altamente scomodo per tanti altri», scrive Bossetti dal carcere e definisce la diffusione del video del suo arresto «una vergogna nella vergogna» in quanto fu fatto «inginocchiare davanti al mondo intero come se fossi un latitante mafioso e non invece un semplice cittadino!»
Bossetti, oltre ad esprimere il dolore per la recente morte del padre Giovanni scrive: «Non c’è più niente in natura che qualcuno possa ridarmi quanto ho perso, nessuno può riuscire a togliermi, cancellare tutto il dolore che ho subito a causa di persone che hanno giocato sporco su di me, togliendomi tutti gli anni più belli della crescita dei miei cuccioli figli, tantissimo amati e ora terribilmente mancanti».