In Israele i visitatori italiani aumentati di 91mila unità
«Abbiamo chiuso il 2015 con 3,1 milioni di visitatori da tutto il mondo di cui 2,8 milioni turisti. Per quanto riguarda i turisti provenienti dall’Italia, che è il sesto Paese al mondo per utenza, abbiamo avuto un +91 mila visitatori, di cui 84 mila turisti. Per questo, quest’anno abbiamo anche raddoppiato il nostro bugdet annuale di pubblicità nel vostro Paese». Lo ha fatto sapere Avital Kotzer Adari, direttore Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo nel corso di una conferenza stampa promossa dal ministero del Turismo per presentare le iniziative rivolte ai pellegrini nell’Anno del Giubileo della Misericordia.
Adari ha spiegato che ancora non ci sono dati sulle affluenze di pellegrini in Terra Santa nel periodo delle festività natalizie. Tuttavia ha ricordato che il 30% degli italiani che vanno in Israele lo fanno per motivi religiosi. Quindi il direttore del’ufficio israeliano del Turismo ha invitato a non avere timori per viaggi nel Paese: «In Israele - ha spiegato - il livello di sicurezza personale è altissimo e ogni pellegrino è benvenuto, in particolare a motivo dell’esperienza spirituale del tutto speciale che compie attraverso il pellegrinaggio».