Il pilota: «Se mi lasci faccio cadere l’aereo»
Un pilota d’aereo padovano, in servizio sulle rotte intercontinentali per una compagnia straniera, è stato sospeso mesi fa dalla compagnia per cui lavorava dopo aver mandato, prima di imbarcarsi, un sms alla moglie.
I due si stavano separando. Lui le ha inviato un messaggio dicendole che si sarebbe schiantato in volo se lei lo avesse lasciato. L’uomo era stato bloccato a Roma prima di imbarcarsi dall’intervento della polizia, su segnalazione della donna impaurita dal tono del messaggio.
La vicenda - che non ha avuto alcuna conseguenza per i passeggeri a bordo dell’aereo che l’uomo avrebbe dovuto pilotare (i quali probabilmente non si sono accorti di nulla visto che c’era stato un semplice cambio di pilota) - risale al gennaio dello scorso anno ma è trapelata oggi dalla Questura di Padova.
Una cadenza temporale che, a posteriori, potrebbe apparire inquietante, considerato che appena alcuni mesi dopo, il 24 marzo, è avvenuta la strage della «GermanWings» ad opera di un pilota tedesco affetto da depressione, che si schiantò deliberatamente con l’aereo di cui era alla guida causando la morte di circa 150 persone, tra passeggeri e personale di servizio.