«Il rafforzamento dei controlli e l’ipotesi di chiusura di tutti i confini dell’Austria meridionale e orientale sono un’accelerazione politica del governo austriaco prevedibile da tempo».

Lo afferma il centro sociale Bruno di Trento, che organizza sull’argomento migranti un’assemblea pubblica la sera del 15 marzo.

«Con la staffetta solidale #Overthefortress, che ha visto protagonisti tanti attivisti partiti dal Trentino - spiega il centro sociale - abbiamo visto e toccato con mano le situazioni calde sui vari confini della rotta, i cambi di direzione imposti essenzialmente dalla militarizzazione dei Paesi balcanici e dall’innalzamento di chilometri di filo spinato in Ungheria e Bulgaria.
L’assemblea di “Agire nella crisi, confederare autonomie”, riunita domenica 28 febbraio al centro sociale Rivolta di Mestre, ha deciso di costruire due iniziative contro il regime dei confini della fortezza Europa».

Si tratta della «March #Overthefortress» in Grecia verso la fine di marzo (25-29 marzo) proposta dalla Campagna #Overthefortress. e di una mobilitazione domenica 3 aprile sul confine tra Italia e Austria.

«È importante - concludono - che queste iniziative vengano costruite nei diversi territori, soprattutto in Trentino Alto Adige-Südtirol, che rappresenta una delle zone di confine più interessate dal passaggio di migranti».