La Miss vuole tutto tranne la cellulite
Più che una Miss smaliziata e inarrivabile è una giovanissima atleta di provincia (è cresciuta a Montalto di Castro) ancora un po’ timida alla quale la notorietà dell’elezione Miss Italia 2015 ha dato del filo da torcere, soprattutto agli inizi. «Ho reagito male alla vittoria. Ero sopraffatta dall’ansia, non riuscivo a gestire l’esposizione mediatica e fu l’ansia e farmi fare la nota gaffe sulla guerra che scatenò il web contro di me», spiega Alice Sabatini, arrivata alla fiera di Bologna per il Cosmoprof come testimonial di una maison di bellezza, Dermal Institute, che sarà uno degli sponsor ufficiali di Miss Italia 2016/2017.
Ma qual'era la famosa gaffe? In occasione dell’incoronazione a «reginetta di italica bellezza», Alice Sabatini, nel rispondere su La7 ad una domanda di Claudio Amendola sul contesto storico in cui le piacerebbe vivere aveva risposto: «Vorrei vivere nel 1942. Sui libri ci sono pagine e pagine (sulla guerra). Io volevo viverla, tanto so’ donna e il militare non l’avrei fatto e me ne sarei stata a casa». Cosa è accaduto da allora? «Ora lavoro come testimonial di ditte, partecipo a serate e sto facendo una scuola di recitazione. Mi alleno a basket come prima del concorso. Ora gioco in una squadra di artisti per raccogliere fondi di beneficenza. Il basket è il mio secondo amore».
E ancora: «Non ho paura di invecchiare e invece temo la cellulite». Insomma dalla guerra combatuita dai maschi alla guerra alla cellulite. «Adoro truccarmi e seguo soprattutto i tutorial su youtube» Come tutte le diciannovenni italiane ancora ricerca l’amore, naviga online a caccia di look e ha i suoi profili Facebook, Twitter e Instagram. Ha anche, in media, 60.000 followerS. «E non tutti sono gentili e rispettosi. Le critiche sono calate e ora non rispondo più alle offese - spiega Alice - Ho imparato a non leggerle più anche se mi fanno rabbia».