I «vampiri» e Spike Lee con Sanders contro Hillary

Vecchio a chi? Bernie Sanders, il candidato democratico che potrebbe impensierire l’ex first lady Hillary Clinton, nella corsa alla Casa Bianca, oggi occupata dagli Obama, si affida ad una band giovanile fra le più apprezzate: i Vampire Weekend. L’idea è di vampirizzare i voti che per ora, sulla carta, sembrano appartenere alla Clinton. Sanders si prepara a cavalcare l’onda di Manhattan e sceglie il parco di Washington Square per tenere il suo primo raduno nel cuore della Grande Mela. Una location strategica e uno dei luoghi piu« significativi della città, oltre che sede della New York University (Nyu).

Non a caso nella serata di oggi sono attesi soprattutto i giovani dove oltre all’intervento dell’aspirante candidato alla presidenza ci sarà il concerto dei «Vampire Weekend» e la presenza di Spike Lee, Rosario Dawson, Tim Robbins e Linda Sarsour, tutti considerati personaggi newyorkesi doc. Per motivi di sicurezza il parco è stato chiuso sin dalla mattina e un elicottero sorvola ininterrottamente tutta la zona. L’accesso è consentito a partire dalle dalle 17, mentre il concerto inizia alle 20. Non è chiaro a che punto Sanders interverrà.

I responsabili del parco prevedono oltre 20mila persone, il popolo di Sanders a Manhattan potrebbe quindi superare il raduno nel Bronx dello scorso primo aprile con oltre 18mila persone. Prima di questa sera, il senatore del Vermont ha partecipato alla convention della National Action Network, la non profit fondata dal reverendo Al Sharpton. Alla stessa convention anche la sfidante Hillary Clinton, attesa in serata nel Bronx.

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