Attacco in stazione a Monaco Uccide a colpi di coltello
Tre persone sono rimaste gravemente ferite e una è morta dopo essere state aggredite da un uomo che ha attaccato con un coltello alcune passeggeri ad una stazione nei pressi di Monaco di Baviera.
L'aggressore è stato fermato: è un giovane tedesco, senza precedenti penali.
Si ipotizzano «motivazioni politiche» dietro l'aggressione. Lo hanno affermato gli inquirenti: «L'aggressore ha fatto affermazioni, nel momento in cui commetteva il delitto, che lasciano concludere vi sia una motivazione politica», hanno affermato gli investigatori. Secondo testimoni il giovane ha urlato «Allah Akbar».
Anche la droga potrebbe aver giocato un ruolo nell'aggressione. Secondo un esperto di terrorismo, Holger Schimidt, intervistato dalla tv ARD, l'aggressore, fermato dopo il delitto, sarebbe !drogato e sotto trattamento psichiatrico».
Ipotesi per ora non confermate dal Landeskriminalamt, l'ufficio crimini regionale, che all'ANSA ha ribadito: «Sono in corso verifiche su una possibile motivazione politica» del reato, a causa delle «affermazioni rilasciate dal giovane, un tedesco dell'Assia, mentre commetteva il fatto».