Francia, riforma del lavoro ancora cortei e scontri
L'Assemblea nazionale francese ha respinto la mozione di sfiducia presentata dall'opposizione contro il governo di Manuel Valls. La controversa legge di riforma del codice del lavoro è stata adottata dai deputati e passa ora al Senato.
Scene di guerriglia a Parigi, dove i primi incidenti nella manifestazione contro la riforma del lavoro si sono tramutati ormai in una battaglia tra forze dell'ordine e dimostranti. Un ragazzo è stato ferito alla testa, secondo quanto si apprende. Tre i fermati, sassi e oggetti di ogni tipo contro la polizia, lacrimogeni da parte degli agenti.
Ancora incidenti a Parigi, attorno all'Assemblea nazionale dove i deputati votavano l'adozione della riforma del lavoro, il jobs act francese. Gruppi di giovani continuano a sfidare l'ordine di dispersione dato dalla polizia dopo l'arrivo del corteo di protesta agli Invalides. A gruppetti e con il volto coperto, subiscono cariche della polizia armata di lacrimogeni e proiettili di gomma, poi ripartono all'offensiva.
Gravi incidenti anche in altre città, soprattutto Nantes, dove gruppi di giovani imbavagliati hanno invaso la stazione ferroviaria saccheggiandola, spaccando vetrine e tutto quanto hanno trovato sulla loro strada. Scene di panico fra i passeggeri, che si sono rifugiati nelle sale d'aspetto e sono stati poi evacuati dalla polizia.