Obama contro Trump: bocciato in economia
Barack Obama torna a puntare il dito contro Donald Trump. Nel town hall (una sorta di assemblea pubblica) da Elkhart in Indiana e mandato in onda dalla Pbs, il presidente degli Stati Uniti, parlando di economia, ha accusato il candidato repubblicano di non essere chiaro su come porterà a termine i suoi obiettivi, in particolare su come riportera negli Stati Uniti i posti di lavoro nel settore manifatturiero.
«Dice solo - ha sottolineato Obama - che negozierà un accordo migliore. Ma come esattamente? Che tipo di bacchetta magica hai? E di solito la risposta è che non ha una risposta». Obama ha fustigato Trump anche su quelli che sono tra gli argomenti centrali della campagna del magnate del mattone, ossia l’immigrazione e il commercio internazionale. A suo avviso sono temi che hanno offeso gli elettori americani.
Inoltre, ha definito come folle il piano di Trump di ritornare alle vecchie regole di Wall Street. «Questo non renderà migliori le nostre vite», ha detto, senza mai nominare per intero il nome di Trump. «Ci pensa da solo a farsi pubblicità» , ha commentato.
Il presidente è inoltre intervenuto sulla campagna elettorale dei democratici affermando che i giochi potrebbero chiudersi la prossima settimana con le primarie in California che assegnano 546 delegati. Anche se Obama non ha apertamente preso posizione tra Hillary Clinton o Bernie Sanders, non ha mai nascosto la sua ammirazione per l’ex segretario di Stato nonchè sua antagonista nel 2008.