Sul Not esposto di Bezzi all'Autorità anticorruzione
Sul tormentato iter amministrativo dell'appalto per realizzare e gestire il Not, Giacomo Bezzi raddoppia: dopo un primo esposto inviato alla Corte dei conti nel novembre del 2014, ora ha trasmesso una segnalazione anche all'Autorita Nazionale Anticorruzione di Roma guidata dall'ex pm Raffaele Cantone.
«La Giunta provinciale - scrive il consigliere provinciale di Forza Italia - ha reso noto che entro luglio sarà pubblicato il bando per il concorso di progettazione del Nuovo ospedale del Trentino ed ha confermato la revoca del precedente bando. La procedura di revoca però, potrebbe portare a nuove impugnazioni al Tar da parte delle imprese partecipanti, il che vorrebbe dire ulteriori ritardi e ulteriori costi.
Secondo Bezzi i tempi «potevano essere sicuramente più stretti e costi riferiti all'iter di gara molto più contenuti, se il Governo provinciale, all'interno del quale l'attuale Presidente Rossi ricopriva la carica di Assessore alla Sanità, non avesse proseguito imperterrito all'aggiudicazione della gara nonostante le diverse istanze sollevate e i vari atti istituzionali presentati in Consiglio provinciale a sostegno della tesi, che hanno poi trovato conferma nella motivazione della sentenza emessa dal Consiglio di Stato per l'annullamento della gara».