Sono destinati agli impianti sciistici e al potenziamento delle infrastrutture delle località turistiche minori i circa 10 milioni di euro, su un totale di 31 milioni , che la giunta provinciale ha deciso di assegnare a Trentino Sviluppo con l'assestamento di bilancio approvato venerdì scorso per le attività di quest'anno.

Lo conferma l'assessore provinciale al turismo e all'agricoltura, Michele Dallapiccola, che spiega: «I dieci milioni serviranno per il nostro programma per gli impianti a fune. Il piano di legislatura è molto articolato e complesso e vale circa 60 milioni di euro. Ora siamo a due terzi. Contiene il risanamento e rilancio degli impianti di Folgaria e le acquisizioni che abbiamo fatto recentemente a Lavarone, poi ci sono Polsa-S.Valentino, gli impianti della Panarotta e quelli del Broccon. Ora abbiamo alcuni altri interventi da completare, come quello di Pinzolo e il Golf di Caderzone. Questi ulteriori risorse servono per completate gli interventi che avevamo previsto, perché non erano sufficienti. A Pinzolo dobbiamo infatti ultimare l'impianto di innevamento».

Nel dicembre scorso la giunta provinciale aveva approvato uno stanziamento di 600 mila euro per Nuova Panarotta, 800 mila euro per Turismo Lavarone e 200 mila euro per Altipiano Val di Non. L'assestamento di bilancio contiene però anche ulteriori 2,8 milioni di euro per incrementare le risorse per la promozione turistica e la commercializzazione dei prodotti trentini.

«Il piano di Trentino Marketing - precisa l'assessore Dallapiccola - aveva le risorse un po' striminzite perché abbiamo sempre cercato, in un'ottica di spending review di restare un po' più di manica corta rispetto al passato. E in un'ottica di riparto con le Apt si era un po' sacrificata recentemente Trentino Marketing per garantire loro le risorse. Ora con l'assestamento di bilancio possiamo integrare i fondi per il piano operativo di Trentino Marketing per il 2016». Il piano, però, anticipa Dallapiccola, contiene anche delle novità. La prima, che sarà presentata ufficialmente domani, riguarda la costituzione di un «Nucleo per la promozione agroalimentare», che vedrà coinvolto il Dipartimento agricoltura e turismo della Provincia con Trentino Marketing. Inoltre, entro luglio sarà presentato e si inizierà a dare attuazione al piano per il rilancio del «marchio» territoriale Trentino, che è stato sviluppato dal consulente Simone Masè, che era stato chiamato qualche mese fa dal presidente Ugo Rossi.

«Masè - dice Dallapiccola - ha ultimato il suo lavoro che riteniamo possa riuscire a dare una iniezione di aria nuova al brand trentino. Con le risorse aggiuntive individuate a bilancio potremo avviare campagne pubblicitarie e molto altro».