Elezioni Usa, Sting contro Trump «Piuttosto voto uno scimpanzè»
Sting è intervenuto nel programma «105 Friends» di Tony Severo e Rosario Pellecchia in onda su Radio 105 per parlare del nuovo album «57th & 9th», in uscita in tutto il mondo l’11 novembre.
Alla domanda «Qual è oggi il tuo rapporto con New York?», Sting ha risposto: «Da 35 anni vivo a New York, ma sono ancora un “english man a New York” (citazione da un suo famoso brano). Non voto lì, ma ho votato in Inghilterra per rimanere nell’Unione Europea. La Brexit è un incubo, un errore».
Alla domanda: «Se votasse in America, voterebbe Trump, vero?», Sting ha risposto: «Piuttosto voterei per uno scimpanzè in uno zoo».
E sul Nobel a Bob Dylan si è detto «molto felice, lui è un’icona e un artista che mi ha ispirato tantissimo. Io sono stato ispirato da Bob Dylan, Beatles, David Bowie».