Agente musulmana, Scotland Yard razzista
Tira aria di discriminazione verso le agenti donna e le minoranze etniche fra i 'rispettabili' ranghi di Scotland Yard. L'accusa, ripresa oggi dal Sunday Times, arriva da Nighat Hubbard, una funzionaria decorata dalla regina in persona tre anni fa per il suo impegno sociale oltre che professionale, la quale incarna entrambe le caratteristiche: di genere e d'origine (ha radici asiatiche e musulmane). Hubbard ha lanciato una 'crociata' contro i comportamenti "razzisti" e "sessisti" attribuiti a colleghi maschi e bianchi, fino all'annuncio di una denuncia legale dopo che un'inchiesta interna s'e' risolta in una sorta d'assoluzione generale: "un insabbiamento", a suo dire. Hubbard e alcune colleghe parlano di toni offensivi, tentativi di marginalizzazione e indagini importanti sottratte senza motivo. Fra gli episodi raccontati quello d'un funzionario che avrebbe invitato una collega di origine asiatica a farsi "crescere la barba, gridare piu' forte e diventare piu' mascolina".