Furti d'auto, Trentino Alto Adige fra le regioni più sicure
Calano i furti di veicoli in tutta Italia, con il Trentino Alto Adige che si conferma fra le regioni più sicure - per quanto riguarda la sparizione di autovetture - con 210 mezzi sottratti ai proprietari nel 2016, ottenendo il secondo posto a livello nazionale (gradino più alto del podio alla Valle d’Aosta con 53 auto rubate lo scorso anno). I dati emergono dal report della polizia stradale che ha messo a confronto i numeri del 2016 con quelli dell’anno precedente, rilevando che grazie all’attività di prevenzione e repressione si è passati da 114.121 furti a 108.090 (-6,58%), anche se il dato assoluto rimane comunque alto: sono 100mila i mezzi l’anno sottratti ai legittimi proprietari.
Da evidenziare il dato dei furti dei mezzi pesanti, che ha segnato un decremento del 9,76% (2.053 mezzi rubati). I furti di autoveicoli sono diminuiti del 5,29%. La regione più colpita nel 2016 è la Campania seguita da Lazio e Puglia. Per le autovetture il calo è stato ancora più significativo: dell’8,82% rispetto al 2015. Anche i fuoristrada sono finiti nel mirino dei ladri con 4.273 furti; perdite anche tra i motocicli con 45.351 mezzi a due ruote sottratti.
Numerose le operazioni internazionali portate a termine dalla polizia stradale: 18 indagini concluse, 54 quelle avviate; 133 persone arrestate e 473 quelle denunciate. Sono stati sequestrati 404 veicoli e 436 sono stati individuati all’estero.
Un altro reato emergente è quello dei furti di mezzi d’opera destinati ai cantieri e ai lavori stradali: smontati vengo poi portati all’estero soprattutto verso i Paesi dell’Est. Ma che fine fanno le nostre auto? I mezzi prendono rotte diverse, venendo piazzate in Asia e Africa centrale, passando dalla Turchia fino a raggiungere il Medio Oriente attraverso il porto di Ancona. In un caso l’indagine è arrivata fino in Giappone. Per trasportare i veicoli nei Paesi extra europei vengono utilizzati i container imbarcati nei maggiori porti sia in Italia che all’estero. Il trasporto su gomma in ambito continentale dei mezzi rubati avviene invece tramite corrieri pagati per guidarli o all’interno di furgoni.