San Francisco, sfiorato disastro in aeroporto
Tragedia sfiorata venerdì scorso all'aeroporto Internazionale di San Francisco, dove un aereo della Air Canada con 140 passeggeri a bordo ha rischiato di atterrare sulla pista di rullaggio occupata da quattro aerei in attesa di decollare: solo la manovra all'ultimo minuto del pilota del jet canadese ha evitato la strage.
L'autorità federale per l'aviazione (la Federal Aviation Administration) ha aperto un'inchiesta.
Funzionari federali hanno detto ieri che stanno indagando sulle cause che hanno indotto il pilota dell'aereo Air Canada a confondere la pista di rullaggio per quella di atterraggio. Non appena la torre di controllo si e' accorta dell'errore, ha ordinato all'Airbus 320 canadese di abortire la manovra di atterraggio, riprendere quota e riprovare, istruzioni che sono state seguite senza problemi.
Secondo un esperto di aviazione, Todd Curtis, un atterraggio su una "pista di rullaggio attiva può causare un incidente catastrofico".
Dalla registrazione della conversazione tra il pilota della Air Canada e la torre di controllo e' emerso che in un primo momento i controllori di volo non si erano accorti che l'Airbus 320 si dirigeva verso la pista di rullaggio: solo successivamente, quando il pilota di un aereo in attesa di decollare ha segnalato l'errore, la torre di controllo e' intervenuta.
E circa 30 secondi più tardi il pilota di un aereo della United Airlines sulla pista di rullaggio ha visto l'aereo canadese "volare direttamente sopra di noi".
Un portavoce della Federal Aviation Administration non ha voluto rivelare la distanza tra il volo 759 della Air Canada e gli aerei in attesa di decollare, ma secondo la testimonianza del pilota United Airlines sembra che la tragedia sia stata evitata per circa 30 secondi.