Schützen, sì all'Austria «Ci vorrebbe un altro Hofer»
Anche Paolo Primon vuole il passaporto austriaco. «La nostra cultura e storia ci porta ad essere più vicini a questa nazione che ha condiviso con noi la più grande parte della nostra storia e che si avvicina nettamente di più alla nostra cultura di gente di montagna» spiega il fondatore della Schützenkompanie di Trento Paolo Primon. «La politica trentina - prosegue - continua a tradire il suo popolo e forse è per questo che a Bolzano pensano di staccarsi anche da noi con proposte basate sulla lingua e non più su storia e cultura». Primon sottolinea poi come nel 2011 l'onorevole austriaco Werner Neubauer avesse riconosciuto la tutela ed il diritto della doppia cittadinanza anche per la Provincia di Trento, salvo poi cambiare opinione. «Serve mantenere le diversità nel mondo. La globalizzazione non è l'unica soluzione. Vi è un costante richiamo ad ideologie fasciste, nonostante si cerchi in tutti modi di condannarle, ci vorrebbe un altro Andrea Hofer per cacciare questa classe politica o sperare che il popolo si svegli».