Addio ad un 2017 difficile Eventi che segnano l'anno
Il 2017 è stato l’anno dell’addio al Mondiale di un’Italia calcistica che ha provato vergogna davanti agli svedesi. È stato l’anno dell’addio a Paolo Villaggio. È stato anche l’anno di Asia Argento: la figlia del regista dell’horror, da un po’ di tempo in ombra, è tornata sotto i riflettori dopo aver raccontato delle molestie subite (20 anni) fa dal produttore Weinstein, caduto dall'Olimpo hollywoodiano quando varie attrici, con prove alla mano, lo hanno accusato di abusi subiti in tempi recenti.
Un anno da dimenticare, da tanti punti di vista. Ma ci sono tanti piccoli-grandi eventi che ce lo fanno apprezzare.
E mentre ognuno traccia il proprio personale bilancio, ecco un riassunto di questi ultimi nostri 12 mesi.
Nel 2017 ci sono state anche vicende drammatiche consegnate alla storia della cronaca del nostro Paese, come quella di Rigopiano, quando lo scorso gennaio una slavina ha travolto un albergo sul Gran Sasso, causando ventinove vittime.
La riduzione dei flussi di migranti nel 2017 è stato uno degli eventi che hanno suscitato interesse, così come la minaccia coreana e le tensioni con gli Usa dopo i continui testi nucleari di Pyongyang. Il 2017 ha segnato anche la sconfitta dell’Isis nei territori della Siria e in Iraq.
L’elezione a maggio del giovane Emmanuel Macron alle votazioni per l’Eliseo è stato un altro momento storico: è il presidente più giovane nella storia della Francia.
Un degli episodi più tragici e sconvolgenti - avenuto sempre a maggio - è stata la strage di Manchester: l’attentato al concerto della pop star e idolo dei teen ager, Ariana Grande, che provocò 22 morti, tra cui bambini, e decine di feriti.
Nel luglio scorso l’addio a Paolo Villaggio, il comico italiano che ha fatto ridere intere generazioni.
[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"1657766","attributes":{"alt":"","class":"media-image"}}]]
[[{"type":"media","view_mode":"media_large","fid":"1602561","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"306","width":"480"}}]]
Il terremoto di Ischia, avvenuto ad agosto e che ha provocarto due vittime e diversi feriti, ha tenuto tutti con il fiato sospeso nella fase dei soccorsi conclusi con il salvataggio dei tre fratellini di Casamicciola.
ll referendum in Spagna ad ottobre sull’indipendenza della Catalogna e gli scontri in strada hanno catalizzato l’attenzione del mondo.
A ottobre è anche scoppiato il caso Weinstein: una pioggia di accuse a sfondo sessuale contro il produttore di Hollywood che hanno segnato una linea di non ritorno nel mondo dello spettacolo. La vicenda ha scatenato una reazione a catena di denunce contro le molestie nello showbiz anche in Italia.
[[{"type":"media","view_mode":"media_large","fid":"1635226","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"480","width":"378"}}]]
Nello stesso mese è stasta anche approvata la nuova legge elettorale: il Rosatellum Bis.
La cattura del segnale generato dalla fusione di due stelle di neutroni, così dense da costituire uno stato estremo della materia, ha segnato una sortas di rivoluzione galielana.
La morte di Totò Riina, a novembre, ha riacceso i riflettori sulla stagione delle stragi di mafia negli anni ‘90.
Resta indelebile il ricordo amaro della mancata qualificazione della Nazionale di calcio ai mondiali di Russia 2018, dopo la sconfitta con la Svezia a novembre.
Il 2017 in VIDEO: