Invalido, madre dilapida risarcimento
Una donna di 62 anni di Imperia è finita sotto processo con l'accusa di peculato, in quanto accusata di aver utilizzato parte dei soldi che il figlio invalido aveva ricevuto come risarcimento per un incidente.
In tribunale a Imperia si è aperto il processo e la donna, che era stata nominata tutrice del figlio (dichiarato incapace a provvedere ai propri interessi), con quel denaro avrebbe acquistato due alloggi, altrettante auto, una vasca idromassaggio e vestiti per migliaia di euro. I fatti contestati risalgono al periodo tra il 2003 e il 2010 e la cifra sottratta si aggira attorno ai 250mila euro, su un totale di un milione e 60mila euro di indennizzo complessivo. A denunciare l'accaduto fu l'ex marito, costituitosi parte civile.