Bangladesh, dodici profughi uccisi dagli elefanti
Dodici profughi Rohingya nei campi di accoglienza del Bangladesh sono stati uccisi nei mesi scorsi da elefanti selvatici. I campi sorgono e si ampliano in territori dove vivono gli animali. Questo favorisce i contatti fra umani ed elefanti e gli attacchi da parte di questi ultimi, disturbati e impauriti dalla presenza delle persone.
Come riferisce il sito ambientalista Mongabay, l'Unione per la conservazione della natura (Iucn) collabora con l'agenzia dell'Onu per i rifugiati Unhcr per formare squadre di profughi della Birmania addestrati ad allontanare gli animali dai campi senza far loro del male. Le squadre fanno la guardia di notte, quando gli elefanti si muovono. Se li avvistano, li allontanano semplicemente gridando e facendo rumore.