Barista di colore, «non vogliamo essere serviti da quelli lì»
«Non vogliamo essere serviti da quello lì».
«Quello lì» è Mamadou Niang, cameriere 18enne di origine senegalese, che vive e lavora a Cala Gonone, località turistica sulla costa di Dorgali (Nuoro). L'ennesimo episodio di razzismo è stato raccontato dalla stessa vittima ai microfoni di Videolina e dal proprietario del bar che ha allontanato gli avventori, quattro ragazzi sardi. «Una birra, per favore. Ma non vogliamo che a servircerla sia quel cameriere», hanno detto i quattro.
«Non volevo crederci», racconta al Tg dell'emittente sarda Dionigio Mereu Fronteddu, il titolare. «Alla fine, però, visto l'atteggiamento, li ho invitati ad accomodarsi fuori dal locale. Qui non facciamo distinzione per il colore della pelle, ma solo tra buoni e cattivi».
«Razzismo? Ma no, è solo ignoranza. Sono persone che hanno un orizzonte limitato, non sono mai usciti dal paese», commenta con un sorriso Mamadou Niang.