Una lista ancora non ufficiale, visto che si attende la ratifica delle preferenze e in alcuni casi le differenze sono veramente minime (in particolare nella Lega Savoi 990 e il primo escluso Gianluca Cavada 981, poi nel Patt Paola Demagri con 1716 e il primo escluso Walter Viola 1712), ma quello che segue sarà il nuovo consiglio provinciale. In attesa anche delle decisioni delle tre parlamentari elette (Zanotelli, Segnana e Cattoi), che devono scegliere tra Roma e Trento (Zanotelli pare orientata verso il Trentino, vista la promessa di un assessorato). 

La maggioranza è ovviamente leghista, con 13 consiglieri (6 donne) e il presidente. A sostegno di Fugatti altri 7 consiglieri, per un totale di 21. All'opposizione saranno in 14 (3 donne), dal il Pd con 5 fino all'Upt con 1. 

Lega 13: Roberto Failoni, Mirko Bisesti, Giulia Zanotelli, Roberto Paccher, Stefania Segnana, Denis Paoli, Ivano Job, Mara Dalzocchio, Vanessa Cattoi, Katia Rossato, Alessia Ambrosi, Devid Moranduzzo, Alessandro Savoi (più il presidente Maurizio Fugatti).

Progetto Trentino 1: Mario Tonina.

Civica Trentina 2: Mattia Gottardi e Rodolfo Borga.

Autonomisti Popolari 1: Walter Kaswalder.

Forza Italia 1: Giorgio Leonardi.

Agire per il Trentino 1: Claudio Cia.

Movimento Fassa 1: Luca Guglielmi.

Patt 4:  Michele Dallapiccola, Lorenzo Ossanna e Paola Demagri (più il candidato presidente Ugo Rossi).

Upt 1: Pietro De Godenz.

Futura 2: Paolo Ghezzi e Lucia Coppola.

Pd 5: Luca Zeni, Alessandro Olivi, Alessio Manica e Sara Ferrari (più il candidato presidente Giorgio Tonini)

Movimento 5 Stelle 2: Alex Marini (più ill candidato presidente Filippo Degasperi).