Addio all'eroe Simcha Rotem Ultimo sopravvissuto della Rivolta del Ghetto di Varsavia
Simcha Rotem, l’ultimo sopravvissuto della Rivolta del Ghetto di Varsavia contro i nazisti nel 1943, è morto a Gerusalemme all’età di 94 anni.
Rotem - nato a Varsavia nel 1924 come Kazik Ratajzer - fu già nei suoi primi anni un membro attivo del Movimento giovanile sionista. Aveva 15 anni allo scoppio della Seconda Guerra mondiale con l’invasione tedesca della Polonia.
Nel 1942, a 18 anni, Rotem si unì all’Organizzazione ebraica di combattimento del Ghetto di Varsavia (Zob) impegnata nella resistenza armata contro i nazisti. L’anno dopo, i tedeschi diedero inizio all’attacco finale per svuotare il Ghetto dei suoi ultimi residenti: Rotem combattè quindi sotto il comando di Marek Edelman, figura leggendaria della Resistenza ebraica antinazista.
Meglio morire - raccontò - che finire nelle camere a gas di Treblinka dove i nazisti avevano inviato già 300mila ebrei. Rotem sopravvisse e continuò a combattere fino alla liberazione della Polonia. Nel 1946 emigrò in Israele dove è sempre vissuto. Il premier Benyamin Netanyahu lo ha salutato come un eroe.