Basilicata: nelle regionali centrodestra a valanga, ma 5 Stelle primo partito
Il centrodestra, con il neo governatore Vito Bardi, ha vinto nettamente le elezioni regionali in Basilicata, staccando di quasi dieci punti il centrosinistra guidato da Carlo Trerotola e di oltre 20 Antonio Mattia, candidato del Movimento cinque stelle, che comunque, alla fine dello scrutinio, dovrebbe essere il primo partito. I pentastellati sono avanti di un punto rispetto alla Lega, ma stamani è proprio Matteo Salvini a gridare «vittoria» e a lanciare l’attacco per il prossimo appuntamento elettorale, quello del 26 maggio con le Europee. «La Lega in un anno - ha scritto sui social il vicepremier - triplica i voti, vittoria anche in Basilicata! 7 a 0, saluti alla sinistra e ora si cambia l’Europa».
A circa undici ore dalla chiusura dei seggi (ha votato il 53,8% degli aventi diritto rispetto al 47,6 del 2013), lo scrutinio si avvia al termine (mancano poche decine di sezioni), con la certezza del successo di Bardi, che con le cinque liste di centrodestra si attesta intorno al 42%. L’ex generale della Guardia di Finanza, in mattinata, incontrerà di nuovo i giornalisti ai quali la notte scorsa ha già annunciato che il lavoro è la sua priorità. Bardi nelle prossime ore dovrebbe sentire i leader nazionali della coalizione, Salvini, Berlusconi e Meloni, sicuramente per organizzare «una grande festa» e probabilmente anche per cominciare a ragionare della prima giunta regionale lucana di centrodestra.
Dopo 24 anni, infatti, in Basilicata il centrosinistra deve abdicare, pagando a carissimo prezzo un finale di legislatura condizionato dall’inchiesta sulla sanità che portò ai domiciliari prima e alle dimissioni poi di Marcello Pittella e forse anche le scelte che hanno preceduto la campagna elettorale. Proprio l’ex governatore, alla guida di una lista denominata «Avanti Basilicata» a sostegno del centrosinistra, dovrebbe essere tra i 20 eletti nel nuovo Consiglio regionale.
Sicuro del posto in assemblea, come secondo tra i candidati alla Presidenza, Trerotola con il 33% circa a cui stamani è giunto il ringraziamento di Marco Miccoli (coordinatore della Comunicazione del Pd), il quale ha sottolineato «l’evidente ripresa evidente di un centrosinistra largo, plurale ed inclusivo e il tracollo del M5s» che «di fatto, segna il riproporsi di un nuovo bipolarismo». In attesa di conoscere l’attribuzione dei 20 seggi e delle riflessioni del Movimento Cinque Stelle, è arrivato l’annuncio di Valerio Tramutoli, che con Basilicata possibile ha scollinato il 4% con la concreta chance di eleggere un consigliere: «Basilicata possibile - ha detto - resta in campo e lo faremo capitalizzando il bel movimento, che si è creato».