Dalla giunta il «pacchetto famiglia» 1200 euro per figlio (100 euro al mese) per chi ha l'Icef sotto lo 0,40
Un nuovo strumento strategico per «porre la famiglia al centro dell’azione di governo». Lo ha stabilito la Giunta provinciale di Trento, approvando un piano a favore delle politiche familiari.
L’intervento - riporta una nota dell’Ufficio Stampa - si suddivide in 36 azioni, alcune delle quali già in essere. Sono previste misure di sostegno al reddito, di conciliazione vita-lavoro, per la transizione all’età adulta e per l’associazionismo.
Le misure di sostegno al reddito prevedono, tra le altre cose, un assegno di natalità per i nuclei con Icef fino a 0,40, a decorrere dal 1° gennaio 2020 (importo annuo di 1.200 euro per il primo figlio, 1.440 per il secondo, 2.400 per il terzo e successivi). È stato introdotto un indicatore di marginalità territoriale, per sostenere chi vive in montagna.
Per i servizi conciliazione vita/lavoro, la Giunta ha stanziato una spesa annuale di 500.000 euro per il 2020 e il 2021, al fine di incentivare il lavoro femminile.
Altre azioni riguardano la revisione del sistema di servizi per l’infanzia, l’incentivo alla staffetta generazionale, l’integrazione del canone d’affitto per i giovani, il rafforzamento delle reti familiari.