Reddito cittadinanza: le cifre Più assegni a Napoli che a Lombardia e Veneto insieme
Sono oltre 1,04 milioni le famiglie italiane che ricevono il reddito di cittadinanza per oltre 2,5 milioni di persone coinvolte nel complesso: i dati arrivano dall’ultimo Report dell’Inps su reddito e pensione di cittadinanza sul periodo aprile-dicembre 2019 secondo il quale il 61% dei nuclei che lo riceve nel complesso risiede al Sud. La Campania è la regione con il maggior numero di beneficiari (19,2% delle domande accolte) mentre Napoli con oltre 127.000 nuclei ha un numero di domande accolte superiori al totale di due grandi regioni del Nord come la Lombardia e il Veneto. Nel complesso le domande accolte sono quasi 1,1 milioni su 1,6 milioni di domande presentate ma 56.000 famiglie sono decadute dal beneficio (tra rinunce, variazioni della situazione reddituale e variazioni della situazione economica del nucleo).
L’importo medio mensile erogato dall’istituzione della prestazione ad oggi è di 493 euro con importi più alti al Sud del 7% rispetto alla media nazionale. Le famiglie titolari di reddito di cittadinanza sono 915.600 per 2.370.938 persone coinvolte mentre sono 125.862 quelle titolari di pensione di cittadinanza per 142.987 persone coinvolte. In media sono molto più alti gli importi di chi riceve il reddito (532 euro) rispetto ai titolari della pensione di cittadinanza (222). Al Sud l’importo medio per il reddito è di 562 euro con un picco di 599 euro medi in Campania.
Circa il 20% delle famiglie (210.000 nuclei) riceve un assegno inferiore a 200 euro al mese mentre altri 178.000 ricevono importi tra i 200 e i 400 euro. Quindi quasi 400.000 famiglie possono contare su importi inferiori a 400 euro. Sono invece 5.697 le famiglie che ricevono oltre 1.200 euro al mese mentre 41.733 ricevono un assegno tra i 1.000 e i 1.200 euro.
Circa la metà delle famiglie (495.000 nuclei) ha assegni variabili tra i 400 e gli 800 euro. La gran parte delle famiglie che riceve il sussidio è formata da una sola persona (405.000 e la metà di loro riceve tra i 400 e i 600 euro) mentre sono molto più rare quelle numerose (68.520 hanno cinque componenti e appena 35.278 ne hanno sei).
Le famiglie con minori sono 378.000 (il 36% del totale ma coprono il 58% delle persone interessate). I nuclei con disabili sono 214.000 (il 21% del totale). Degli oltre 2,5 milioni di persone coinvolte 664.000 sono minorenni.
Il reddito di cittadinanza è erogato per il 90% dei casi a un italiano mentre solo il 6% risulta erogata a extracomunitari e per il 3% a cittadini europei. Per l’1% è erogato a familiari di queste categorie. Questa composizione percentuale - spiega l’Inps nel suo Report sul Reddito - «non è variata rispetto a quella delle domande presentate fino a settembre, pur in seguito allo sblocco dei pagamenti di 40.000 domande di cittadini extracomunitari avvenuto nel mese di dicembre».
L’Inps infine ricorda che a dicembre risultano ancora in pagamento 41.000 prestazioni di Reddito di inclusione e che l’importo medio del Rei erogato da aprile a dicembre 2019 (non si potevano più presentare domande ma restavano in essere quelle accolte) è stato di 297 euro mentre quello del reddito di cittadinanza è stato di 532 euro, quasi il doppio del primo.