Coronavirus: negli Usa morto bimbo di 6 settimane
Un bimbo di sei settimane è morto in Connecticut, nell'Est degli Stati Uniti, a causa del Coronavirus. Lo ha comunicato il governatore dello Stato, Ned Lamont.
"Riteniamo che sia una delle vittime più giovani", spiega Lamont, mettendo in evidenza che "il virus attacca i più fragili. E questo mostra l'importanza di stare a casa e limitare l'esposizione ad altre persone".
I contagi da coronavirus in tutto il mondo hanno superato anche la soglia dei 900.000. Lo rileva l'ultimo aggiornamento dell'istituto americano Johns Hopkins University, secondo cui i casi riscontrati sono oltre 911.000. Il numero dei morti è superiore ai 45mila.
Gli Stati Uniti hanno superato i 200 mila casi di contagi da coronavirus. Secondo i dati aggiornati della John Hopkins University, le persone colpite son 203.608.
L'emergenza coronavirus fa saltare anche la conferenza Onu sul clima CoP26, presieduta dal Regno Unito con la partnership dell'Italia. L'appuntamento, cruciale nella battaglia globale contro i gas serra, era in calendario a Glasgow per novembre, con due pre-vertici attesi nelle settimane precedenti a Milano e a Roma, ma è stata rinviata al 2021, come ha reso noto stasera il governo britannico senza indicare ancora una data precisa. L'agenda saltata era stata annunciata nei mesi scorsi a Londra da Boris Johnson e da Giuseppe Conte.
Oms, morti raddoppiati in una settimana - "Il numero di decessi è più che raddoppiato nell'ultima settimana. Nei prossimi giorni raggiungeremo 1 milione di casi confermati di Coronavirus e 50 mila decessi". Lo ha detto il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus durante il briefing sul coronavirus. "Ho invitato i governi a mettere in atto misure di assistenza sociale per garantire alle persone vulnerabili cibo e altri elementi essenziali della vita durante questa crisi" - ha aggiunto, sottolineando che "molti paesi in via di sviluppo faranno fatica ad attuare programmi di assistenza sociale di questa natura. Per questi paesi, la riduzione del debito è essenziale per consentire loro di prendersi cura della propria gente ed evitare il collasso economico".
In America ci sono ora oltre 4.000 morti a causa del coronavirus, con i casi di contagio accertati che salgono in tutto il Paese ad oltre 200mila. E' quanto emerge dagli ultimi dati elaborati dalla Johns Hopkins University. Il numero delle vittime è raddoppiato in meno di tre giorni. A New York il numero delle vittime sale a 1.941, di cui 391 nelle ultime 24 ore. I casi di contagio accertati sono 83.712, quasi la metà dei casi a livello nazionale. Lo ha reso noto il governatore Andrew Cuomo. La Grande Mela chiude i parchi giochi per bambini per colpa delle persone che non rispettano le regole sul distanziamento sociale, ha poi aggiunto il governatore lanciando un nuovo monito a tutti i cittadini a seguire le ordinanze anti-coronavirus e le linee guida dettate dalle autorità sanitarie.
"Pensiamo che l'Italia sia il paragone più vicino alla situazione Usa in termini di proiezioni": lo ha detto il vicepresidente americano Mike Pence in una intervista alla Cnn.