Dalmec compie 60 anni e cerca nuovi spazi: 200 collaboratori in Val di Non e 38 realtà nel mondo
Pioniera italiana nella produzione di attrezzature per sollevamento e movimentazione, ha fatto della precisione e dell'innovazione i suoi punti di forza, conquistando tra i propri clienti alcune delle realtà più prestigiose del panorama economico mondiale
CLES. Un'eccellenza mondiale nell'engineering che ha radici profonde in Val di Non celebra i suoi primi 60 anni. La Dalmec di Cles, nata dalla visione imprenditoriale dei fratelli Giorgio, Silvio e Luciano Dallago, festeggia un traguardo storico confermandosi leader nella produzione di manipolatori industriali di alta precisione, utilizzati in progetti all'avanguardia: dall'assemblaggio di satelliti fino allo sviluppo del primo taxi a guida autonoma.
Lo stabilimento di Cles, che oggi conta circa 200 collaboratori, è il cuore pulsante di una realtà che si è espansa globalmente con 38 tra distributori e filiali, mantenendo però saldo il legame con il territorio trentino. Un legame sottolineato durante le celebrazioni dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti, che ha evidenziato il ruolo cruciale dell'azienda per l'economia locale e l'Autonomia del territorio.
L'azienda, guidata dal presidente Giorgio Dallago insieme alla vicepresidente Cristina Dallago e ai consiglieri delegati Christian Dallago e Giovanni Lorengo, non si ferma: sono già in cantiere progetti di espansione, con la possibile ricollocazione dello stabilimento principale di via Gramsci per sostenere la crescita futura. Una crescita che passa anche attraverso nuove assunzioni, come sottolineato dal management: "Lo sviluppo passa dalla tecnologia, ma non possiamo prescindere dall'attività manuale di assemblaggio e cablaggio delle nostre macchine".
La Dalmec, pioniera italiana nella produzione di attrezzature per sollevamento e movimentazione, ha fatto della precisione e dell'innovazione i suoi punti di forza, conquistando tra i propri clienti alcune delle realtà più prestigiose del panorama economico mondiale. Il suo successo rappresenta un esempio virtuoso di come l'industria possa contribuire alla diversificazione economica delle valli trentine, creando opportunità di lavoro qualificato e sviluppo sostenibile.
All'evento celebrativo hanno partecipato numerose autorità locali, tra cui il sindaco di Cles Ruggero Mucchi e il presidente di Confindustria Trento Lorenzo Delladio, testimoniando il forte radicamento dell'azienda nel tessuto sociale ed economico della Val di Non.