La competenza su orsi e caccia passa a De Col che sarà anche il nuovo capo dei forestali trentini
Caccia, gestione di grandi carnivori ossia lupi e orsi, tutta la parte collegata alle foreste e ai bacini montani. Per la Protezione Civile, guidata da Raffaele De Col, le competenze in arrivo assieme ai servizi e agli uffici che se ne occupano sono molte e di peso. La procedura di spacchettamento delle competenze oggi in capo al Dipartimento agricoltura e foreste durerà ancora qualche giorno e porterà la Protezione Civile ad avere nuovi incarichi da affrontare. A partire dalla questione dei lupi e degli orsi, che a breve, verrà affrontato appuntato dalla struttura guidata da De Col.
Sotto il profilo della responsabilità politica delle diverse competenze, lo spacchettamento non comporta una modifica di chi, dentro la giunta, si occuperà delle diverse questioni. La parte di caccia e grandi carnivori infatti rimane in capo all’assessore Giulia Zanotelli (Lega).
Intanto, Futura chiede conto alla giunta della scelta su Masè, ricordando che all’inizio il presidente Maurizio Fugatti aveva dato una risposta definita da Futura “fredda” «prendendo semplicemente atto delle dimissioni del proprio dirigente ma evitando di assumersi politicamente la responsabilità di una gestione inefficiente della questione». Ora invece «la stessa giunta comunica la riconfermata fiducia» a Masè, «respingendone le dimissioni e confermandogli gran parte delle mansioni precedenti ma non la gestione dei plantigradi e dei lupi che passano al dipartimento della protezione civile in capo all’ingegner Raffaele De Col che fa riferimento direttamente al presidente della Provincia». Futura interroga chiedendo «quali maggiori garanzie dà il dipartimento della protezione civile per quanto concerne la gestione degli orsi reclusi al Casteller».