Consiglio Provinciale: due positivi, ma la sedute continuano «in presenza»
Il Consiglio provinciale di Trento si riunirà in presenza dal 3 al 5 novembre. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo.
Circa l’adeguamento tecnologico dell’aula consiliare per consentire a uno o più consiglieri di collegarsi da remoto, come richiesto dal consigliere Paolo Ghezzi, Il presidente Walter Kaswalder ha spiegato che «si attende l’implementazione tecnologica a palazzo della Regione, nel frattempo - per situazioni emergenziali - c’è sempre a disposizione l’opzione della seduta totalmente on line».
Il problema è dovuto al fatto che due consiglieri provinciali (Luca Zeni e Sara Ferrari del PD) sono risultati neu giorni scorsi positivi al Covid, e si sono posti in isolamento domiciliare fiduciario.
Nella prossima seduta del Consiglio, dopo il question time, si ritenterà l’elezione suppletiva del vice presidente, dopo le dimissioni di Alessandro Olivi. A seguire, designazione di 3 membri della sottocommissione elettorale di Tione, quindi la risoluzione della V Commissione dedicata al programma di lavoro 2020 della Commissione Ue.
Da ultimo, pacchetto di 14 mozioni e di 17 interrogazioni tra quelle rimaste ancora senza risposta.
L’esame consiliare della prossima manovra di bilancio preventivo 2021 della Provincia inizierà il 2 novembre con la relazione del presidente Fugatti in prima commissione. L’aula consiliare si riunirà nelle giornate dell’11- 14-15-16-17 dicembre.