Ammazza la madre a martellate e il cane, poi si toglie la vita
Arriva dal Piemonte una storia terribile: l’omicidio-suicidio nel pomeriggio di domenica 22 marzo
CUNEO. Ha ucciso la madre pensionata a martellate, poi con un coltello si è accanito sul cane, infine si è gettato dal balcone di casa al quarto piano in centro a Saluzzo (Cuneo), morendo sul colpo.
La tragedia si è consumata nel pomeriggio di domenica 21 marzo. I vicini non hanno sentito litigi o urla, in casa non sono stati trovavi bigliettini o messaggi. A uccidere e poi togliersi la vita un operaio di 48 anni, dipendente di un'azienda di Piasco (Cuneo). L'uomo aveva problemi psichiatrici. La vittima è la madre pensionata di 81 anni, che abitava con lui nella casa di corso Roma, nel centro della cittadina saluzzese.
L'operaio forse l'ha uccisa mentre dormiva, nella camera da letto, con un martello e si è accanito sul cane con un coltello, nel soggiorno dalla casa. Poi si è lanciato nel vuoto. I carabinieri, allertati dai passanti che avevano visto l'operaio precipitare dal balcone, hanno sentito la testimonianza dei vicini di casa senza raccogliere elementi utili a ricostruire i passaggi della tragedia. Sull'omicidio-suicidio indaga la Procura di Cuneo che ha aperto un fascicolo, curato dal sostituto procuratore Alberto Braghin.