Altre 627 vittime del covid, in calo i nuovi contagi (13.700) e i ricoveri
Il numero di test torna su livelli elevati (340 mila) e il tasso di positività scende dal 6,9% di ieri al 4%
ROMA. Sono 13.708 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 7.767 ma a fronte di un calo dei test. I tamponi infatti sono notevolmente risaliti dopo il forte calo del week-end, raggiungendo quota 339.939, cioè il triplo. Il tasso di positività è del 4%, ieri era al 6,9%, quindi in calo del 2,9% in 24 ore.
Sono 3.683 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, in calo di 60 unità rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri in rianimazione, sono stati 276 (ieri 221).
Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 29.316 persone, in calo di 21 unità rispetto a ieri.
A livello globale, i nuovi casi sono aumentati per la sesta settimana consecutiva, con oltre 4 milioni di nuovi casi segnalati nella scorsa settimana, il 5% in più. E' quanto emerge dall'aggiornamento settimanale dell'Oms, pubblicato sul sito dell'Organizzazione mondiale della sanità. Anche il numero di nuovi morti è aumentato dell'11% rispetto alla scorsa settimana, con oltre 71.000 nuovi decessi segnalati.
I maggiori aumenti nell'incidenza dei casi sono stati osservati nel sud-est asiatico (in particolare in India) e nelle regioni del Pacifico occidentale. Ovunque, ad eccezione dell'Africa, sono aumentati i morti, con un picco del 46% in più nella regione del sud-est asiatico.
Risalgono a 45 i morti per covid registrati nelle ultime 24 ore nel Regno Unito, contro i poco più di 20 degli ultimi giorni, secondo i dati governativi ufficiali quotidiani: dati su cui sembra pesare tuttavia il recupero statistico legato a una raccolta parzialmente ritardata dei numeri già preannunciata dal ministero della Sanità nei giorni attorno a Pasqua.
Alla stessa ragione dovrebbe essere riconducibile il rimbalzo dei nuovi contagi censiti fino a 21.000 circa (su quasi 700.000 test), mentre continua a calare il totale dei ricoverati negli ospedali e di quelli costretti alla ventilazione assistita nei reparti di terapia intensiva del Paese.
Rallenta, inoltre, il ritmo delle vaccinazioni quotidiane, sull'onda dell'annunciata contrazione "temporanea" dell'approvvigionamento di aprile causata da un ritardo nelle forniture promesse da un impianto partner di AstraZeneca con sede in India: nelle ultime 24 ore rilevate ne sono state somministrate sull'isola poco meno di 300.000, con una somma che raggiunge ora 37,4 milioni di dosi: con oltre 31,7 milioni di prime iniezioni ad altrettante persone e quasi 5,7 milioni di richiami.