Gli esperti britannici sconsigliano AstraZeneca a persone under 30
L'autorità britannica del farmaco diffonde nuovi dati sui casi rari di trombosi ma ribadisce che al momento non è provato un rapporto di causa-effetto con le somministrazioni
LONDRA. Salgono a 76 i casi di trombosi rare e a 19 i morti registrati nel Regno Unito fra le circa 20 milioni di persone che hanno utilizzato finora il vaccino anti Covid sviluppato dall'Univertsità di Oxford e prodotto da AstraZeneca.
Lo rende noto oggi in un rapporto aggiornato la Mhra, l'autorità britannica del farmaco, pur ribadendo che al momento non è provato un rapporto di causa-effetto-.
Intanto l'organo consultivo del Regno ha comunque raccomandato di offrire un vaccino diverso alle persone con meno di 30 anni.
Quasi simultaneamente l'Agenzia europea per il farmaco, oggi pomeriggio, ha invece ribadito, dopo l'analisi di centinaia di casi di trombosi, che non sono rilevabili al momento correlazioni dirette con il farmaco e in ogni caso si tratta di reazioni molto rare: dunque, nessuna restrizione sull'impiego del vaccino anglo-svedese.